Approfondimenti:
In sede di esame parlamentare del provvedimento in oggetto:
– il comma 2 dell’articolo 16 è stato sostituito nel modo seguente: “Gli obiettivi del patto di stabilità interno delle Regioni a Statuto ordinario sono rideterminati in modo tale da assicurare l’importo di 700 milioni di euro per l’anno 2012 e di 1.000 milioni di euro per ciascuno degli anni 2013 e 2014 e 1.050 milioni di euro a decorrere dall’anno 2015. L’ammontare del concorso finanziario di ciascuna Regione è determinato, tenendo conto anche delle analisi della spesa effettuate dal Commissario straordinario di cui all’articolo 2 del decreto-legge 7 maggio 2012, n. 52, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 luglio 2012, n. 94, dalla Conferenza Stato-Regioni e recepite con decreto del Ministero dell’economia e delle finanze entro il 30 settembre 2012. In caso di mancata deliberazione della Conferenza Stato-Regioni il decreto del Ministero dell’economia e delle finanze è comunque emanato entro il 15 ottobre 2012, ripartendo la riduzione in proporzione alle spese sostenute per consumi intermedi desunte, per l’anno 2011, dal SIOPE”;
– è stato introdotto all’articolo 16, il comma 12-bis, il quale ha stabilito che: “nell’anno 2012, alle Regioni a Statuto ordinario, alla Regione Siciliana e alla Sardegna, i cui Comuni sono beneficiari di risorse erariali, è attribuito un contributo, nei limiti di un importo complessivo di 800 milioni di euro in misura pari all’83,33% degli spazi finanziari, validi ai fini del patto di stabilità interno, ceduti da ciascuna di esse e attribuiti ai comuni ricadenti nel proprio territorio nei limiti degli importi indicati per ciascuna regione nella tabella allegata al provvedimento stesso. Il contributo è destinato alle regioni alla riduzione del debito”;
– è stato introdotto il comma 12-ter il quale ha disposto che gli importi indicati nella citata tabella possono essere modificati, a invarianza di contributo complessivo, mediante accordo da sancire, entro il 6 agosto 2012, in Conferenza Stato-Regioni.
Nel corso della seduta le Regioni hanno presentato un documento nel quale si provvede:
– a modificare gli importi finanziari attribuiti a ciascuna Regione contenuti nella tabella di cui al citato articolo 16, comma 12-ter nonché a determinare l’ammontare del concorso finanziario per ciascuna Regione per l’anno 2012 così come previsto dal citato articolo 16, comma 2.
A seguito della condivisione del Governo alla proposta formulata dalle Regioni, è stato sancito l’Accordo in oggetto.