L’INAIL, soggetto titolare della prima delle
verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro ai sensi del D.M. 11 aprile 2011, ha aggiornato la
pagina del suo sito internet che riporta la
modulistica da utilizzare per effettuare la denuncia di messa in servizio/immatricolazione dell’attrezzatura, nonché la richiesta della prima verifica periodica (titolari delle verifiche periodiche successive alla prima sono invece le ASL). I moduli sono differenziati per ogni tipo di attrezzatura.
Si sottolinea che nel caso di carrelli semoventi a braccio telescopico, dotati di accessori/attrezzature intercambiabili per svolgere la duplice funzione di sollevamento cose e sollevamento persone, sia in sede di immatricolazione che di richiesta di prima verifica periodica non è necessario inoltrare un’istanza per ciascuna funzione, ma è sufficiente la denuncia/richiesta di verifica del solo carrello a braccio telescopico, specificando le eventuali funzioni nell’apposita sezione del modulo.
Si ricorda infine che per i carrelli semoventi a braccio telescopico, le piattaforme di lavoro autosollevanti su colonne, gli ascensori e montacarichi da cantiere con cabina/piattaforma guidata verticalmente e gli idroestrattori a forza centrifuga, già messi in servizio al 23 maggio 2012 (data di entrata in vigore del D.M. 11 aprile 2011), la richiesta di prima verifica periodica costituisce adempimento dell’obbligo di comunicazione all’INAIL per l’assegnazione del numero di matricola.