Si informano le imprese e le Associazioni di quanto ci viene segnalato dall’Ambasciata d’Italia a Mosca.
In occasione della visita in Turkmenistan, l’Ambasciatore d’Italia a Mosca ha incontrato i vertici economici del Governo turkmeno sul tema delle prospettive di sviluppo delle relazioni bilaterali, in vista della prossima apertura dell’Ambasciata italiana ad Ashgabat.
In particolare, nell’incontro con il Vice Primo Ministro per i Trasporti e le Comunicazioni turkmeno, Yegeleyev, sono state discusse le varie opportunità offerte dal Paese per le imprese italiane nei settori delle infrastrutture e delle comunicazioni.
In tali settori, infatti, il Governo turkmeno intende acquisire tecnologie avanzate, con preferenza per quelle provenienti dal mercato europeo; in tale ottica, è stato espresso da parte turkmena pieno favore verso la possibilità di organizzare, già nei prossimi mesi, una missione di imprese italiane operanti nei seguenti settori:
– ferrovie: è prevista la realizzazione di nuove linee ferroviarie e l’ammodernamento della rete turkmena; sarebbero peraltro già in corso dei contatti con alcune società italiane;
– porti: il Ministro Yegeleyev ha espressamente menzionato l’interesse per l’expertise italiano, in vista del lancio di un bando di gara per la costruzione di un grande porto sul Caspio; si tratta di un progetto di punta per le Autorità turkmene, per il quale una società italiana avrebbe realizzato lo studio di fattibilità;
– telecomunicazioni: previsti piani di sviluppo ad ampio raggio, con stanziamenti già disposti dal Governo, per i quali si sarebbe orientati all’acquisizione di tecnologie europee. Sebbene siano stati avviati dei contatti preliminari con Siemens, si tratterebbe di un campo ancora tutto aperto, con ampi spazi per la partecipazione di imprese italiane.
Il Governo ha lanciato dei piani di ampliamento che riguardano anche le infrastrutture aeroportuali, che dovrebbero, in prospettiva, riguardare tutte e cinque le regioni del Paese.
Ad oggi, sono stati aggiudicati i progetti per gli aeroporti di Ashgabat e Turkmenabat da parte di società già presenti e ben posizionati sul mercato turkmeno (rispettivamente, turca e ucraina).
Nello specifico, la costruzione del nuovo aeroporto internazionale di Ashgabat (del valore di 250 milioni di dollari) è stata affidata alla turca Polimeks, che detiene di fatto una posizione leader sul mercato delle costruzioni; a riguardo, non è da escludere che gli stessi turchi possano essere interessati ad un coinvolgimento di società italiane, soprattutto per quanto riguarda i sistemi di gestione del traffico aereo.
All’ucraina Altcom, che ha già, a sua volta, realizzato in Turkmenistan altri interventi infrastrutturali, sono stati invece assegnati i lavori di ampliamento dell’aeroporto di Turkemenabat, nel nord del Paese, la cui inaugurazione è prevista in questi giorni in occasione della visita del Presidente Yanukovich.
Da parte turkmena sono state inoltre menzionate le opportunità esistenti nell’edilizia, legate in prospettiva anche ai piani di edilizia pubblica e sociale approvati per tutte le cinque regioni del Paese, che prevedono la realizzazione di 50 edifici di pubblica utilità all’anno (soprattutto, scuole).
Il settore dell’edilizia appare in forte espansione nel Paese, soprattutto al di fuori della capitale, sebbene sia dominato praticamente da turchi e francesi; per opere pubbliche e edifici governativi sono tuttavia sempre più richiesti materiali e interior design italiani, che vengono forniti dai committenti turchi o francesi.
Nel corso dell’incontro con il Vice Ministro per il Commercio Muhammedov, è stata espresso apprezzamento per la decisione di procedere all’apertura di un’Ambasciata ad Ashgabat, unitamente all’aspettativa di iniziative volte ad una rafforzamento dei rapporti bilaterali, quali l’istituzione di un organo di consultazione intergovernativo e, in parallelo, di una camera mista di commercio, che fornisca un appoggio ai rapporti tra gli operatori.
Il Vice Ministro ha inoltre espresso interesse a svolgere una visita in Italia che possa essere preceduta da una missione imprenditoriale ad Ashgabat, estesa anche ai settori delle costruzioni, del design e dei macchinari per l’industria tessile.
Per agevolare la presenza delle nostre imprese, egli ha inoltre assicurato un suo supporto per risolvere le problematiche legate al rilascio dei visti, segnalata dai nostri operatori come uno dei principali ostacoli allo svolgimento di visite esplorative in Turkmenistan.
Si segnala infine la fiera internazionale sul settore delle costruzioni in programma ad Ashgabat dal 27 al 29 agosto 2013, della quale si allega la brochure informativa.