• cerca twitter sharing button Stampa Contatti Area Riservata
logoancelogoancelogoancelogoance
  • Chi siamo
        • CHI SIAMO

        • Identità e Valori
        • Storia
        • Statuto
        • Codice Etico
        • Carta dei Servizi
        • GOVERNANCE

        • Consiglio di presidenza
        • Organi ANCE
        • Struttura
  • Sistema Ance
        • SISTEMA ANCE

        • ANCE Territoriali
        • ANCE Regionali
        • ANCE Giovani
        • Settori specialistici
        • La rete
        • Il sistema Ance si articola su tutto il territorio nazionale ed è composto da 88 Associazioni Territoriali e 20 Organismi Regionali. Centri di eccellenza di una rete associativa diffusa in modo capillare e in grado di rispondere alle reali esigenze delle imprese del settore.
  • Attività
  • Temi
          • CNCE: XXXVIII rapporto congiunturale CRESME
            1 Luglio 2025
          • Ance: Romain Bocognani nuovo direttore generale
            1 Luglio 2025
        • Studi e analisi
        • Opere pubbliche
        • Edilizia e territorio
        • Finanza d'impresa
        • Fiscalità e incentivi
        • Lavoro, welfare e sicurezza
        • Transizione ecologica e sostenibilità
        • Tecnologia e digitalizzazione
        • In Europa e all'estero
        • Governo e Parlamento
        • Comunicazione e media
        • Formazione e cultura
  • Appuntamenti
  • Cerca
  • HTML personalizzato
  • HTML personalizzato

Forniti dal Ministero del lavoro, con la circolare n. 15/13, alcuni chiarimenti relativi alle misure sperimentali per l'incremento della produttività del lavoro di cui al dpcm 22 gennaio 2013

Archivio, Lavoro, welfare e sicurezza

Detassazione 2013 – DPCM e Circolare Ministero del Lavoro n. 15/2013

10 Aprile 2013
Categories
  • Archivio
  • Lavoro, welfare e sicurezza
Tags
facebook sharing buttontwitter sharing buttonlinkedin sharing buttonemail sharing button whatsapp sharing button
image_paperclip Allegati
image_pdfStampa

Il Ministero del Lavoro ha pubblicato la Circolare n. 15 del 3 aprile u.s., in tema di Misure sperimentali per l’incremento della produttività del lavoro, contenente alcuni chiarimenti relativi al Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 22 gennaio 2013, di cui alla Comunicazione Ance del 3 Aprile scorso.
Il Decreto ha stabilito che, per il periodo dal 1 gennaio 2013 al 31 dicembre 2013, le somme erogate a titolo di retribuzione di produttività, in esecuzione di contratti collettivi di lavoro sottoscritti al livello aziendale o territoriale, sono soggette ad un’imposta sostitutiva dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali pari al 10%.
Rappresentatività
Il Decreto ha precisato che i contratti collettivi cui fa riferimento, devono essere sottoscritti da organizzazioni in possesso del requisito della maggiore rappresentatività comparata sul piano nazionale o comunque dalle loro rappresentanze sindacali operanti in azienda (RSA e RSU).
Per le imprese prive delle rappresentanze sindacali aziendali sarà, comunque, possibile sottoscrivere contratti con una o più associazioni dei lavoratori a livello territoriale, in possesso del suddetto grado di rappresentatività.
Rimangono esclusi i contratti nazionali di categoria.
Misura dell’agevolazione
L’agevolazione si applica, nel settore privato, ai titolari di reddito da lavoro dipendente non superiore, nell’anno 2012, ad euro 40.000, al lordo delle somme assoggettate, sempre nell’anno 2012, alla medesima agevolazione.
Nel corso del 2013 la retribuzione di produttività assoggettabile all’agevolazione non potrà essere superiore ad euro 2.500.
Retribuzione di produttività
“Per retribuzione di produttività si intendono le voci retributive erogate, in esecuzione di contratti, con espresso riferimento ad indicatori quantitativi di produttività/redditività/qualità/efficienza/innovazione”, cui la contrattazione collettiva può far riferimento anche in maniera alternativa.
Tali voci retributive, pertanto, possono variare sulla base degli indicatori quantitativi, andando a remunerare rapporti lavorativi finalizzati alla migliore produttività ed efficienza aziendale.
La circolare, a mero titolo esemplificativo, ha riportato quali indicatori quantitativi cui le voci possono essere collegate:
l’andamento del fatturato;

  • la maggiore soddisfazione della clientela;
  • i minori costi di produzione per l’utilizzo di nuove tecnologie;
  • la lavorazione di periodi di riposo di origine pattizia (Rol);
  • le prestazioni lavorative aggiuntive rispetto a quanto previsto dal Ccnl; 
  • i premi di rendimento o produttività ovvero quote retributive ed eventuali maggiorazioni corrisposte in funzione di particolari sistemi orari adottati dall’azienda;
  • i ristorni ai soci delle cooperative nella misura in cui siano legati a un miglioramento della produttività.

Qualora, poi, gli accordi collettivi aziendali o territoriali prevedano particolari modifiche nella distribuzione degli orari di lavoro o nella gestione delle turnazioni, anche con orari a scorrimento su giornate non lavorative e/o con l’attuazione di regimi di flessibilità già previsti dai Ccnl o comunque tramite interventi tesi all’efficientamento dell’organizzazione del lavoro e dell’utilizzo degli impianti, tali modifiche potranno comportare l’applicazione dell’agevolazione sulle corrispondenti quote orarie ed eventuali maggiorazioni.

  1. Il Decreto ha, inoltre, previsto un’ulteriore definizione di retribuzione di produttività, stabilendo, infatti, che l’agevolazione possa essere applicata anche alle voci retributive erogate in esecuzione di contratti che prevedano l’attivazione di almeno una misura in almeno 3 delle aree di intervento di seguito elencate:
  2. ridefinizione dei sistemi di orari e della loro distribuzione con modelli flessibili, anche in rapporto agli investimenti, all’innovazione tecnologica e alla fluttuazione dei mercati finalizzati ad un più efficiente utilizzo delle strutture produttive idoneo a raggiungere gli obiettivi di produttività convenuti mediante una programmazione mensile della quantità e della collocazione oraria della prestazione;
  3. introduzione di una distribuzione flessibile delle ferie mediante una programmazione aziendale anche non continuativa delle giornate di ferie eccedenti le due settimane;
  4. adozione di misure volte a rendere compatibile l’impiego di nuove tecnologie con la tutela dei diritti fondamentali dei lavoratori, per facilitare l’attivazione di strumenti informatici, indispensabili per lo svolgimento delle attività lavorative;
  5.  attivazione di interventi in materia di fungibilità delle mansioni e di integrazione delle competenze, anche funzionali a processi di innovazione tecnologica.

In tale ipotesi, dunque, per poter accedere al beneficio, il contratto collettivo di riferimento dovrà prevedere congiuntamente l’introduzione di almeno una misura in almeno tre delle quattro aree di intervento di cui sopra ( a), b), c) e d)).
Viene, quindi, chiarito che le due nozioni di “retribuzione di produttività” possono coesistere all’interno del medesimo contratto collettivo.
È stato, inoltre, specificato che le finalità cui dovrebbe essere legata la retribuzione oggetto dell’agevolazione devono essere valutate dalla contrattazione collettiva in base, appunto, a quanto stabilito dal Decreto, ma in ogni caso l’agevolazione non può ritenersi condizionata ai risultati effettivamente conseguiti.
Procedimento e monitoraggio
Al fine di verificare la “conformità degli accordi” e monitorare lo “sviluppo delle misure”, il Decreto in oggetto ha previsto che i datori di lavoro depositino i contratti collettivi, entro 30 giorni dalla loro sottoscrizione, presso la Dtl competente territorialmente, allegandovi un’autodichiarazione di conformità dell’accordo medesimo.
E’ stato chiarito, però, che per i contratti già sottoscritti alla data di entrata in vigore del D.P.C.M., la decorrenza dei 30 giorni per il deposito decorrerà da tale data.
Inoltre, è stato precisato che l’agevolazione in parola potrà applicarsi esclusivamente a partire dalla data di sottoscrizione del contratto collettivo, senza possibilità, dunque, di far retroagire l’efficacia dell’agevolazione stessa, eccezion fatta per le voci retributive corrisposte solo al termine di un periodo annuale (es. premi di produttività legati ad obiettivi annuali).
E’, altresì, possibile per i contratti sottoscritti in vigenza della precedente disciplina, applicare l’agevolazione a partire dal 1° gennaio c.a., allegando una autodichiarazione che attesti la conformità degli stessi alle condizioni stabilite dal Decreto.
Per i contratti già depositati, sarà sufficiente inviare l’autodichiarazione di conformità alla Dtl, anche tramite posta certificata, indicando nella stessa gli estremi del contratto, senza necessità, dunque, di depositarlo nuovamente.
Con riferimento agli accordi territoriali è stato, infine, precisato che l’invio e il deposito degli stessi potrà essere effettuato da una delle associazioni firmatarie e non anche dalle singole imprese che applicano l’accordo.

 

 

10886-DPCM 22 gennaio 2013.pdfApri

10886-Circolare n. 15-13 Ministero lavoro.pdfApri
Share
Copyright © 2021 ANCE. Tutti i diritti riservati.
Privacy
Arianna Net
Società di servizi
Lavora con noi
Cookie Policy
Arianna CE
Social Media Policy
Aiuti di Stato
Segnalazioni Whistleblowing
Copyright © 2021 ANCE. Tutti i diritti riservati.
Utilizzando il nostro sito web si acconsente all'uso dei cookie anche di terze parti.
Leggi di piùChiudi
Manage consent

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA
ANCELogo Header Menu
  • Chi siamo
    • Identità e Valori
    • Storia
    • Statuto
    • Codice Etico
    • Carta dei Servizi
    • Consiglio di presidenza
    • Organi ANCE
    • Struttura
  • Sistema Ance
    • ANCE Territoriali
    • ANCE Regionali
    • ANCE Giovani
    • Settori specialistici
    • La rete
  • Attività
  • Temi
    • Studi e analisi
    • Opere pubbliche
    • Edilizia e territorio
    • Finanza d’impresa
    • Fiscalità e incentivi
    • Lavoro, welfare e sicurezza
    • Transizione ecologica e sostenibilità
    • Tecnologia e digitalizzazione
    • In Europa e all’estero
    • Governo e Parlamento
    • Comunicazione e media
    • Formazione e cultura
  • Appuntamenti
  • twitter sharing button

    Stampa Contatti



    Area Riservata
    Le posizioni Ance
    Caro materiali
    Codice appalti
    PNRR
    Rigenerazione urbana
    Sicurezza sul lavoro
    Le posizioni Ance
    Caro materiali
    Codice appalti
    PNRR
    Rigenerazione urbana
    Sicurezza sul lavoro