CAMERA DEI DEPUTATI
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PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI
APPROVATI DALLE COMMISSIONI DI MERITO
– Decreto legge n. 35 dell’8 aprile 2013 recante “Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali” (DDL 676/C).
L’Aula ha licenziato, in prima lettura, il provvedimento in oggetto con alcune modifiche al testo approvato dalla Commissione Bilancio.
Tra queste, in particolare, si segnalano le seguenti:
Art. 1-bis
Con riguardo alla disciplina del Patto verticale incentivato, viene chiarito che gli spazi finanziari ceduti da ciascuna Regione sono ripartiti tra i Comuni e le Province al fine di favorire il pagamento di tutte le obbligazioni di parte capitale assunte (e non più solo di quelle assunte alla data del 31 dicembre 2012).
Emendamento 1-bis.1 a firma di parlamentari
Art. 7, comma aggiuntivo
Viene previsto che a decorrere dal 30 settembre 2013, nel sito istituzionale del Ministero dell’Economia e delle Finanze, sulla base dei dati registrati nella piattaforma, sono pubblicati con cadenza mensile i dati relativi all’andamento dei pagamenti dei debiti della P.A.
Emendamento 7.101 della Commissione
Per quanto riguarda l’iter parlamentare precedente ed i contenuti del provvedimento si veda la
Sintesi n. 19/2013.
Il provvedimento, collegato alla manovra di finanza pubblica, concorre al raggiungimento degli obiettivi programmatici di finanza pubblica fissati con i documenti di programmazione finanziari aggiornati con la Relazione al Parlamento predisposta dal Governo ai sensi dell’art. 10-bis, c. 6, della L. 196/2009 su cui le Aule di Camera e Senato hanno approvato apposite Risoluzioni ed è volto a sbloccare il pagamento dei debiti pregressi della P.A. verso le imprese, cooperative e professionisti. A tal fine sono previste misure per sbloccare le risorse per i pagamenti per un importo totale di 40 miliardi di euro (20 miliardi nel 2013 e 20 miliardi nel 2014) senza superare il vincolo del 3% imposto dal Patto di stabilità e crescita.
Il decreto legge, che scade il 7 giugno 2013, passa ora alla seconda lettura del Senato.