E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 144 del 21 giugno 2013 – Suppl. ordinario n. 50 – il Decreto Legge 21 giugno 2013, n. 69 recante “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia” cd. “Decreto del Fare”.
Nella nota, disponibile in allegato, gli uffici dell’Ance fanno il punto sulle novità di interesse per il settore delle costruzioni.
Tra le misure previste per accelerare la realizzazione degli investimenti infrastrutturali si segnala la creazione del “Fondo sblocca cantieri”, per complessivi 2.069 milioni di euro nel quinquennio 2013-2017, da destinare a un pacchetto di opere in avanzato stato di definizione progettuale o in corso di realizzazione, utilizzando fondi già destinati a grandi interventi infrastrutturali, come le linee ferroviaria Torino-Lione e Terzo Valico dei Giovi.
Tra le misure per il settore dei lavori pubblici si evidenziano le proroghe, fortemente auspicate dall’Ance, al 31 dicembre 2015 della possibilità di considerare i migliori 5 anni su 10 ai fini della qualificazione Soa e dell’applicazione, da parte delle stazioni appaltanti, dell’esclusione automatica delle offerte anomale per gli appalti fino alla soglia comunitaria.
Per il settore privato, si segnalano alcune importanti misure di semplificazione per ristrutturazioni ed edilizia di sostituzione, come l’eliminazione del vincolo della sagoma negli interventi di demolizione e ricostruzione, la possibilità di considerare come ristrutturazione edilizia anche gli interventi di ripristino di edifici crollati o demoliti e l’estensione della Scia a tutti gli interventi di ristrutturazione.
Sul fronte fiscale il decreto interviene attraverso l’eliminazione dell’Iva dalla responsabilità solidale fiscale, con modifiche alla “defiscalizzazione” delle infrastrutture da realizzare in project financing e con interventi sulla disciplina della riscossione dei debiti fiscali a favore delle imprese in situazione di grave disagio economico.
Significative appaiono anche le novità in materia di lavoro, come le semplificazioni in tema di Durc, che riguardano, tra l’altro, l’acquisizione d’ufficio per gli appalti pubblici, la validità dello stesso Durc per più fasi dell’appalto e il prolungamento a 180 giorni della durata del Documento.
Infine, si segnalano le misure volte a semplificare alcuni adempimenti formali in materia di sicurezza sul lavoro. Prevista, in particolare, per i cantieri temporanei o mobili, la definizione di modelli semplificati per la redazione dei piani di sicurezza.
In allegato è disponibile il documento a cura dell’Ance Il “Decreto del Fare” per il settore delle costruzioni. Le norme del DL 21 giugno 2013, n. 69 recante “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”
12099-Dossier Decreto FARE.pdfApri