Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del
26 agosto u.s., n.21, ha approvato, i seguenti provvedimenti:
– un decreto legge recante disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni.
Sintesi dei contenuti:
– Stop all’acquisto di autoblu fino al 31 dicembre 2015.
– Ulteriore riduzione delle spese per consulenze.
– Contrasto al fenomeno del precariato.
– Accesso e mobilità nel pubblico impiego.
– Trasparenza, anticorruzione e valutazione performance.
La “mission” della CIVIT (commissione indipendente per la valutazione, la trasparenza e l’integrità delle amministrazioni pubbliche) sarà concentrata sui compiti di trasparenza e di prevenzione della corruzione; sono trasferite all’ARAN (Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni) le funzioni in materia di misurazione e valutazione della performance.
– Nuove norme sui servizi di controllo aeroportuali.
– Vigili del fuoco: 1000 unità in più.
– Rafforzamento delle politiche di coesione territoriale e di miglioramento dell’utilizzazione dei Fondi europei.
A riguardo viene prevista la creazione di un’Agenzia per la Coesione territoriale che svolga tre tipi di funzioni:
- monitoraggio sistematico e continuo sull’uso dei fondi;
- sostegno e assistenza tecnica alle amministrazioni interessate nella gestione dei programmi, sia attraverso attività di formazione specifica del personale, sia con apposite strutture di sostegno alle amministrazioni, per quanto riguarda in particolare la gestione degli appalti pubblici;
- svolgimento, in alcuni casi bene definiti, di compiti diretti di autorità di gestione tanto per progetti sperimentali, quanto nell’ipotesi di gravi inadempienze e ritardi di alcune autorità di gestione dei programmi, valutati dal Presidente dei Consiglio e dal Ministro per la Coesione territoriale.
La costituzione dell’Agenzia è un passo significativo nella direzione del necessario miglioramento dell’utilizzo di risorse strategiche per lo sviluppo del Paese che comporteranno per i prossimi sette anni l’impiego di circa 100 miliardi di euro, includendo le risorse europee e quelle nazionali.
– Istruzione: misure per le scuole italiane all’estero.
– Semplificazioni sul controllo della tracciabilità dei rifiuti.
Il SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) sarà molto più semplice e riguarderà principalmente i rifiuti pericolosi. I produttori iniziali di rifiuti pericolosi e gli enti o le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale, o che effettuano operazioni di trattamento, recupero, smaltimento, commercio e intermediazione di rifiuti pericolosi, inclusi i nuovi produttori, potranno aderire al sistema di controllo su base volontaria. Il SISTRI sarà operativo dal primo ottobre prossimo per i nuovi produttori, per chi raccoglie, trasporta e tratta i rifiuti pericolosi e anche per enti e imprese che lo vogliano utilizzare su base volontaria mentre per i produttori cosiddetti iniziali, per i Comuni e le imprese di trasporto dei rifiuti urbani della Campania l’inizio dell’operatività sarà il 3 marzo 2014. Le semplificazioni sono finalizzate anche ad assicurare la riduzione dei costi di esercizio del sistema e verranno stabilite periodicamente con decreto del ministro dell’Ambiente.
– Disposizioni su imprese di interesse nazionale.
– un disegno di legge in tema di lavoro pubblico che persegue l’obiettivo di adottare soluzioni volte alla semplificazione dei meccanismi di assunzione e delle procedure di mobilità volontaria all’interno delle pubbliche amministrazioni.
Il provvedimento prevede:
– Semplificazione delle procedure di reclutamento del personale.
– Norme di semplificazione.
– Misure in materia di protezione civile.