E’ all’attenzione, in prima lettura, in sede referente, della Commissione Politiche dell’Unione Europea della Camera dei Deputati il disegno di legge recante: “Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea – Legge di delegazione europea 2013- 2° semestre (
DDL 1836/C) Relatore l’On. Paolo Alli del Gruppo parlamentare NCD).
Il provvedimento è stato approvato dal Consiglio dei Ministri in base alla facoltà prevista dall’art.29 della L. 234/2012 (“Norme generali sulla partecipazione dell’Italia alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione europea”), secondo il quale il Governo può presentare al Parlamento un nuovo disegno di legge di delegazione europea per il secondo semestre nel corso dell’anno, dopo aver approvato l’ordinaria legge di delegazione, qualora sussistano esigenze ulteriori di adempimento di obblighi europei che non consentono di attendere la presentazione al Parlamento e l’approvazione del disegno di legge di delegazione europea dell’anno successivo.
Il testo prevede, in particolare, la delega al Governo per l’attuazione di direttive europee, tra cui:
– 2013/14/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 maggio 2013, che modifica la direttiva 2003/41/CE, relativa alle attività e alla supervisione degli enti pensionistici aziendali o professionali, la direttiva 2009/65/CE, concernente il coordinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative in materia di taluni organismi d’investimento collettivo in valori mobiliari (OICVM), e la direttiva 2011/61/UE, sui gestori di fondi di investimento alternativi, per quanto riguarda l’eccessivo affidamento ai rating del credito (termine di recepimento: 21 dicembre 2014);
– 2013/34/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2013, relativa ai bilanci d’esercizio, ai bilanci consolidati e alle relative relazioni di talune tipologie di imprese, recante modifica della direttiva 2006/43/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e abrogazione delle direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE del Consiglio (termine di recepimento: 20 luglio 2015);
– 2013/36/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2013, sull’accesso all’attività degli enti creditizi e sulla vigilanza prudenziale sugli enti creditizi e sulle imprese di investimento, che modifica la direttiva 2002/87/CE e abroga le direttive 2006/48/CE e 2006/49/CE (termine di recepimento: 31 dicembre 2013);
– 2013/42/UE del Consiglio, del 22 luglio 2013, che modifica la direttiva 2006/112/CE relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto, per quanto riguarda un meccanismo di reazione rapida contro le frodi in materia di IVA (senza termine di recepimento).
Viene prevista, altresì, la delega per l’attuazione di due regolamenti UE relativi ai Fondi europei per il venture capital (345/2013) e ai fondi europei per l’imprenditoria sociale (346/2013).