Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del
21 dicembre u.s., n. 42, ha approvato la “II Nota di variazioni” al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2014 e per il triennio 2014-2016, predisposta, ai sensi dell’articolo 21, comma 12, della L. 196/2009, al fine di recepire gli effetti delle modifiche al disegno di legge di stabilità 2014, approvate dalla Camera dei Deputati.
Le modifiche apportate al disegno di legge di bilancio 2014 mediante la Nota di Variazioni determinano una ricomposizione delle voci di entrata e di spesa senza alterare l’ammontare complessivo della manovra. Nel complesso si registra un lieve miglioramento del saldo netto da finanziare (circa 100 milioni) e una sostanziale invarianza in termini di indebitamento netto delle Pubbliche amministrazioni.
Dette modifiche comportano in termini di saldo netto da finanziare un aumento delle entrate di circa 630 milioni nel 2014 a fronte di aumento della spesa di circa 530 milioni. Sostanziale analogo effetto si registra in termini di indebitamento netto.