Nella riunione delle Conferenze Stato-Regioni e Unificata del 18 giugno scorso sono state trattate, tra l’altro, le seguenti tematiche:
Conferenza Unificata:
Argomento:
Approfondimenti
L’art. 6, comma 12, del Dlgs 192/2005 (Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia) stabilisce che con decreto del Ministro dello Sviluppo economico, di concerto con i Ministri dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, delle Infrastrutture e dei trasporti e per la Pubblica amministrazione e la Semplificazione, d’intesa con la Conferenza unificata, è predisposto l’adeguamento del decreto del Ministro dello Sviluppo economico 26 giugno 2009, nel rispetto dei criteri e contenuti indicati.
Nel corso della seduta, le Regioni hanno espresso avviso favorevole all’acquisizione dell’Intesa con la richiesta di accogliere le proposte già formulate in sede tecnica, per la semplificazione dell’Attestato di prestazione energetica (APE). Le Regioni hanno, inoltre, chiesto al Ministro dello Sviluppo economico di intervenire sul testo del decreto, in corso di perfezionamento, che individua i requisiti minimi di prestazione energetica negli edifici al fine di posticipare al 1 ottobre 2015 la data di entrata in vigore del decreto medesimo.
Il ministero dello Sviluppo economico ha ritenuto di poter accogliere le richieste delle Regioni.
L’ANCI e l’UPI hanno espresso avviso favorevole all’acquisizione dell’Intesa.
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Argomento:
Approfondimenti
L’art. 47 della L. 99/2009 (Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia) prevede l’adozione della legge annuale per il mercato e la concorrenza, al fine di rimuovere gli ostacoli regolatori, di carattere normativo o amministrativo, all’apertura dei mercati, di promuovere lo sviluppo della concorrenza e di garantire la tutela dei consumatori. Dispone, inoltre, che il Governo, su proposta del Ministro dello Sviluppo economico, sentita la Conferenza unificata, tenendo conto anche delle segnalazioni eventualmente trasmesse dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato, presenta alle Camere il disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza.
Nel corso della seduta, le Regioni hanno espresso un parere negativo sul testo in oggetto, a seguito del mancato accoglimento delle richieste formulate in sede tecnica, contenute in un documento elaborato dalla Commissione interregionale competente (Allegato 1 all’Atto), con l’auspicio che le richieste ivi contenute possano essere tenute in considerazione nel corso dell’iter di approvazione.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha assicurato che valuterà, nell’andamento del dibattito parlamentare, l’accoglibilità delle richieste.
L’Anci e l’Upi hanno ritenuto di non doversi esprimere sul testo in oggetto in quanto non vi sono disposizioni che riguardano le competenze degli Enti locali.
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Argomento:
Parere sullo Schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico, recante la definizione degli schemi e delle modalità di riferimento per la compilazione della relazione tecnica di progetto attestante la rispondenza alle prescrizioni per il contenimento del consumo di energia degli edifici e dei relativi impianti termici. (Parere reso)
Approfondimenti
Atto non disponibile
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Argomento:
Approfondimenti
L’art. 264, comma 2bis, del Dlgs 152/2006 (Norme in materia ambientale) prevede che le integrazioni e le modifiche degli allegati alle norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati del decreto legislativo siano adottate con decreto del Ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministro della Salute e con il Ministro dello Sviluppo economico, previo parere dell’ISPRA, sentita la Conferenza unificata.
Nel corso della seduta, le Regioni e le Province autonome, l’ANCI e l’UPI hanno espresso il loro positivo avviso sullo Schema di decreto in oggetto.
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Argomento:
Approfondimenti
L’art. 9 del DL 66/2014 convertito dalla L. 89/2014 (Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale)in materia di acquisizione di beni e servizi attraverso soggetti aggregatori e prezzi di riferimento istituisce, nell’ambito dell’Anagrafe unica delle stazioni appaltanti, operante presso l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, un elenco dei soggetti aggregatori di cui fanno parte Consip S.p.A. e una centrale di committenza per ciascuna regione, qualora costituita ai sensi dell’art. 1, c. 455, della L. 296/2006 (Legge finanziaria 2007).
Prevede, inoltre, che i soggetti diversi da quelli sopra indicati che svolgono attività di centrale di committenza ai sensi dell’art. 33 del Dlgs 163/2006 (Codice Appalti) richiedono all’Autorità l’iscrizione all’elenco dei soggetti aggregatori e con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministro dell’Economia e delle finanze, previa intesa con la Conferenza unificata, sono definiti i requisiti per l’iscrizione al predetto elenco di soggetti aggregatori.
Nel corso della seduta, le Regioni e l’Anci hanno espresso parere favorevole. L’UPI, nell’esprimere parere favorevole, ha chiesto che si proceda al più presto alla verifica dell’accreditamento di ulteriori soggetti che ne fanno richiesta.
La Conferenza Stato Regioni non ha esaminato argomenti di interesse.