E’ possibile consultare in Allegato l’aggiornamento normativo regionale che l’Ance predispone con cadenza periodica al fine di fornire un utile strumento di conoscenza e approfondimento sulle più recenti disposizioni legislative pubblicate nei Bollettini ufficiali delle Regioni.
L’aggiornamento normativo è strutturato in due parti: nella prima si fa un focus sui contenuti dei provvedimenti legislativi riguardanti l’edilizia privata, l’ambiente, le procedure amministrative, il governo del territorio ritenuti più significativi anche al fine di un confronto con altre disposizioni similari. Nella seconda parte del Bollettino è elencata una selezione delle più recenti normative con indicazione degli estremi e del titolo.
Nell’ultimo aggiornamento si segnalano in particolare:
- l’Emilia Romagna che, in attuazione della Legge n. 56/2014 procede al riordino del sistema di governo territoriale dando forma alla nuova configurazione delle province e all’istituzione della città metropolitana;
- il Lazio che ha varato il nuovo piano per il turismo;
- la prov. aut. di Trento che rivede in un ottica incentrata anche alla semplificazione delle attività edilizie, alla riqualificazione e al consumo del suolo revisiona la disciplina provinciale in materia di governo del territorio.
Si segnala che il Consiglio dei Ministri ha di recente deliberato l’impugnativa della:
- Legge Regione Abruzzo n. 12 del’8/6/2015 che reca disposizioni in materia di riduzione del rischio sismico e modalità di vigilanza e controllo su opere e costruzioni in zone sismiche, presenta profili di illegittimità costituzionale, relativamente alle disposizioni contenute negli articoli 5 e 7, per violazione dell’articolo 117, comma terzo della Costituzione nelle materie “protezione civile” e “governo del territorio”, materie di legislazione concorrente per le quali le Regioni devono attenersi ai principi fondamentali contenuti nella legislazione nazionale, per le motivazioni di seguito evidenziate.
- Legge Regione Abruzzo n. 10 del 21/5/2015 in quanto le norme regionali che prevedono da un lato, l’obbligo, dall’altro, la facoltà di una diversa destinazione dei proventi derivanti dalla vendita degli alloggi Erp invadono la potestà legislativa esclusiva statale nella materia “livelli essenziali delle prestazioni”, violando gli articoli 47 e 117, comma 2, lettera m) della Costituzione, inoltre, ponendosi in contrasto con disposizioni statali citate, che devono ritenersi principi fondamentali delle materie “coordinamento della finanza pubblica” e “governo del territorio”, violano l’art. 117, comma 3 della Costituzione.
In Allegato: il Bollettino delle Leggi regionali aggiornato al 6/8/2015