Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 29 settembre u.s., n. 84 ha, tra l’altro approvato i seguenti provvedimenti:
– un decreto legge riguardante misure urgenti per la finanza pubblica. Nello specifico il testo prevede:
Nessun aumento per l’accisa sui carburanti – Disattivata la clausola di salvaguardia
Viene evitato l’aumento dell’accisa sui carburanti che sarebbe dovuta scattare dal 30 settembre 2015 come clausola di salvaguardia per la mancata autorizzazione da parte della Commissione europea al meccanismo del Reverse Charge per l’Iva nel settore della grande distribuzione. A compensazione dei relativi effetti finanziari si provvede, per l’anno 2015, mediante quota parte delle maggiori entrate dalla Voluntary Disclosure per la regolarizzazione dei capitali detenuti all’estero, attestate e acquisite dall’Agenzia delle Entrate nel medesimo anno.
Proroga per la voluntary disclosure
Il termine per l’adesione alla procedura di collaborazione volontaria per la regolarizzazione dei patrimoni detenuti all’estero viene prorogato dal 30 settembre 2015 al 30 novembre 2015. L’integrazione dell’istanza e la documentazione possono essere presentate entro il 30 dicembre 2015.
– decreto legge contenente disposizioni urgenti in materia economico-sociale e per interventi urgenti sul territorio. Nello specifico il testo prevede:
Misure a favore delle aziende in amministrazione straordinaria
Viene introdotta una modifica all’articolo 57 della legge 270 del 1999 finalizzata a evitare che, al termine della scadenza del programma approvato dal Ministero dello sviluppo economico (12 mesi se indirizzato alla cessione, 24 mesi se finalizzato alla ristrutturazione economico-finanziaria), si arrivi all’automatico fallimento dell’azienda nel caso in cui il programma non sia stato realizzato in tutto o in parte. A questo scopo viene prevista la facoltà per il MISE, in caso di programma di cessione dei complessi aziendali, di prorogare la scadenza del programma per un massimo di 12 mesi per consentire la prosecuzione dell’esercizio d’impresa senza pregiudizio per i creditori.
Misure per garantire il decoro degli edifici scolastici
Viene disposto l’utilizzo immediato delle risorse già assegnate dal CIPE nella seduta del 6 agosto 2015, nell’importo di 50 milioni di euro per l’anno 2015 e di 10 milioni di euro per l’anno 2016, a valere sul Fondo per lo sviluppo e la coesione, programmazione 2014-2020. Inoltre, viene autorizzata la spesa di ulteriori 50 milioni di euro per l’anno 2015, cui si provvede mediante una corrispondente riduzione del Fondo sociale per l’occupazione e la formazione.
Misure finanziarie per interventi a Parma e Piacenza
Viene previsto che per l’anno 2015, per far fronte ai danni causati dagli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni 13 e 14 settembre 2015 hanno colpito il territorio delle province di Parma e Piacenza, l’obiettivo del patto di stabilità interno è ridotto di 2,5 milioni di euro per la provincia di Parma, di 6,5 milioni di euro per la provincia di Piacenza e di complessivi 3,679 milioni di euro ripartiti fra i comuni interessati dall’evento specificamente indicati.