Pubblicato sul sito del MEF l’atto di indirizzo per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale per gli anni 2016-2018, firmato dal Ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan.
Il documento, al fine di migliorare i servizi resi ai contribuenti, traccia le linee guida operative e gli obiettivi di gestione fiscale a cui l’Amministrazione finanziaria deve adeguarsi nell’esercizio delle proprie funzioni (in tutte le sue articolazioni: Dipartimento Finanze del Ministero, Agenzie fiscali e Guardia di Finanza).
Tra le priorità individuate dal MEF, si segnala:
o centralità del rapporto con il contribuente,attraverso una più incisiva semplificazione delle procedure, al fine di favorire l’adempimento spontaneo agli obblighi fiscali ed assicurare la massima trasparenza ed efficienza dei servizi resi;
o prevenzione e contrasto all’evasione fiscale, attraverso nuove tecnologie digitali e processi automatizzati di accertamento da parte delle Amministrazioni, assicurando, allo stesso tempo, una riduzione dell’invasività dei controlli e dei relativi adempimenti a carico dei contribuenti;
o potenziamento delle misure per la prevenzione e il contrasto degli illeciti in materia extra-tributaria e di quelli relativi ai movimenti transfrontalieri di denaro contante, sviluppando azioni di verso i flussi finanziari sospetti;
o proseguimento della valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico, attraverso una gestione economica più efficiente, volta a potenziare iniziative di dismissione degli immobili al fine di ottenere entrate nelle casse dello Stato;
A tal riguardo, viene previsto, altresì, un rafforzamento degli interventi di riqualificazione del patrimonio immobiliare statale, con particolare attenzione alla maggior funzionalità degli immobili e al mantenimento del valore immobiliare.
o miglioramento della qualità e della completezza delle banche dati catastali (con particolare riferimento all’Osservatorio del Mercato Immobiliare, nonché all’Anagrafe dei Titolari e alla cartografia catastale), anche al fine di proseguire l’azione di emersione degli immobili non registrati in catasto;
o riduzione degli studi di settore, con l’obiettivo di renderli maggiormente efficaci e massimizzare l’attendibilità delle stime, assicurandone al contempo la semplificazione anche attraverso la riduzione del loro numero.
Inoltre, per ottenere i risultati indicati e migliorare il rapporto con le agenzie fiscali, il MEF annuncia che saranno individuati specifici obiettivi, misurabili sulla base di indicatori puntuali, per determinare l’incremento del livello di adempimento spontaneo degli obblighi tributari, del livello di efficacia dell’azione di contrasto all’evasione fiscale, delle frodi e degli illeciti tributali.
23386-Atto per obiettivi di politica fiscale2016-2018.pdfApri