L’Unione Europea ed IFIs erogano aiuti allo sviluppo sia sotto forma di sovvenzioni a fondo perduto, sia sotto forma di prestiti agevolati, attraverso le seguenti Istituzioni: la Commissione europea, la Banca Europea per gli Investimenti (BEI), la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS), il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) ed il Fondo Euro-mediterraneo di Investimento e Partenariato (FEMIP).
Il Processo di programmazione si differenzia per ogni area geografica di intervento e viene incentrato sulla definizione delle Strategie Paese / Regione (“Country Strategy Paper, CSP”), le quali definiscono il quadro strategico delle attività che la Commissione Europea intende attuare e le cui priorità vengono definite in collaborazione con i Governi locali, gli Stati membri della UE e con altri donatori bilaterali e multilaterali.
Lo strumento di assistenza ai Paesi in preadesione (IPA II) è il mezzo con cui l’UE sostiene le riforme nei Paesi verso cui si rivolge la “politica di allargamento” (Albania, Bosnia-Erzegovina, ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Kosovo, Montenegro, Serbia e Turchia). Il sostegno fornito è di tipo finanziario e tecnico, infatti, i fondi IPA servono sostanzialmente al potenziamento delle capacità dei Paesi interessati durante tutto il processo di adesione, con conseguenti e progressivi sviluppi positivi per tutta la regione coinvolta. Questo strumento di assistenza serve anche ad aiutare l’UE a raggiungere i propri obiettivi per quanto riguarda una ripresa economica sostenibile, l’approvvigionamento energetico, i trasporti, l’ambiente e il cambiamento climatico, ecc.
Possono partecipare al programma e richiedere finanziamenti le organizzazioni internazionali; gli enti e le istituzioni pubbliche; le organizzazioni internazionali e regionali; gli organismi non governativi.
La dotazione finanziaria prevista per il 2014-2020 per IPA II è di 11,7 miliardi di euro di cui il 4% è assegnata ai programmi di cooperazione transfrontaliera tra i Paesi beneficiari del programma e gli Stati membri.
L’allocazione per il periodo 2014-2020 per la Serbia ammonta a 1,5 miliardi di euro e per il 2015 sono stati stanziati 201,4 milioni di euro.
I settori prioritari per la Serbia sono:
· Democrazia e governance:
Amministrazione responsabile, più professionale e depoliticizzata; riforma della gestione delle finanze pubbliche; normalizzazione delle relazioni con il Kosovo; forte capacità amministrativa per la gestione dei fondi UE; allineamento legislativo e allo sviluppo istituzionale;
· Stato di diritto e diritti fondamentali
Magistratura indipendente, imparziale e più professionale; lotta contro la corruzione e la criminalità organizzata; gestione integrata delle frontiere; diritti fondamentali, rispetto delle minoranze e della libertà di espressione; migliore gestione in materia di asilo;
· Ambiente e azione per il clima:
L’allineamento con l’acquis in tema di ambiente e di clima; forte quadro istituzionale a livello centrale e locale; migliore trattamento dei rifiuti e delle acque; miglioramento della qualità dell’aria;
· Trasporti:
Armonizzazione con l’acquis in tema di trasporti; migliori infrastrutture e connettività regionale; aumento del trasporto intermodale e condizioni di navigazione migliori nelle vie navigabili interne;
· Energia:
Allineamento con l’acquis energetico dell’UE; maggiore efficienza energetica e utilizzo delle energie rinnovabili; maggiore sicurezza degli approvvigionamenti nei settori dell’elettricità e del gas;
· Competitività e innovazione:
Sostegno alla competitività delle imprese; riforme strutturali; migliore ricerca e innovazione; colmatura del divario digitale; miglioramento dell’accesso delle PMI ai finanziamenti;
· Politiche sociali e in tema di Istruzione e Occupazione:
Armonizzazione della legislazione con l’acquis comunitario; miglioramento della qualità dei servizi educativi; maggiore inclusione sociale; politiche attive del lavoro.
· Agricoltura e sviluppo rurale:
Agricoltura più competitiva e settore alimentare; applicazione delle norme di sicurezza alimentare; migliore qualità della vita nelle zone rurali.
Il Programma IPA II Serbia 2014-2020 (Inglese, 44 pag.) approvato il 19 agosto 2014 è disponibile su richiesta inviando una mail a
ue@ance.it o
guarracinog@ance.it .