La Commissione Ambiente della Camera dei Deputati ha deliberato un ciclo di audizioni informali nell’ambito dell’esame delle proposte che compongono il cosiddetto “pacchetto sull’economia circolare” , a cui parteciperà anche l’ANCE. Si tratta, in particolare, della Comunicazione della Commissione UE “L’anello mancante – Piano d’azione dell’Unione europea per l’economia circolare” (COM (2015) 614) e di quattro proposte più strettamente legislative che modificano precedenti direttive in materia di rifiuti: COM (2015) 593 su “Proposta di Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso, 2006/66/CE relativa a pile e accumulatori e ai rifiuti di pile e accumulatori e 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche”; COM(2015)596 su “Proposta di Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 94/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio”; nonché per quanto di immediato interesse: COM (2015) 595 su “Proposta di Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2008/98 relativa ai rifiuti”; COM (2015) 594 su “Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica della direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti” (sui contenuti delle proposte si veda la notizia di “In Evidenza” del 23 dicembre 2015).
Negli atti UE, approvati in sede europea il 2 dicembre scorso, vengono evidenziate tra le misure d’interesse del settore delle costruzioni: messa a punto di una serie di indicatori per valutare la prestazione ambientale durante il ciclo di vita di un edificio; semplificazione del quadro giuridico in materia di classificazione e riutilizzo dei rifiuti e dei sottoprodotti; orientamenti e buone prassi per il trattamento e riutilizzo dei rifiuti da costruzione e demolizione.
Il pacchetto sull’economia circolare è in contemporanea all’esame anche della Commissione Territorio e Ambiente del Senato che ha aperto sulle proposte una consultazione pubblica via web che si concluderà il prossimo 1° aprile.
L’audizione dell’ANCE è prevista il 10 febbraio prossimo.