Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 30 agosto 2016, n.127 ha, in particolare, aggiornato il Governo sullo stato di attuazione del Programma comunicando l’adozione di 9 ulteriori provvedimenti attuativi di cui 6 riferiti al Governo in carica.
Il Consiglio ha approvato, tra l’altro:
– un decreto legge contenente misure urgenti per la definizione del contenzioso pendente dinanzi alla Corte di Cassazione, per garantire l’efficienza degli uffici giudiziari mediante interventi di carattere organizzativo e per l’attuazione del processo amministrativo telematico. Il decreto prevede, tra l’altro, che i magistrati addetti all’ufficio del Massimario e del Ruolo, magistrati con funzioni di merito, possano essere impiegati eccezionalmente per comporre i collegi giudicanti della Corte di cassazione. Sono inoltre previste misure dirette a migliorare l’efficienza degli uffici giudiziari.
Con riferimento all’avvio – previsto per il 1° gennaio 2017 – del processo amministrativo telematico e per semplificarne l’operatività, sono state introdotte misure atte ad armonizzare gli strumenti del PAT con il codice dell’amministrazione digitale (domicilio digitale, estensione agli avvocati difensori della attestazione dell’efficacia probatoria delle copia per immagine di documenti cartacei), nonché ad estendere l’utilizzo delle modalità di deposito degli atti anche per i soggetti non dotati di posta elettronica certificata (modalità upload). Il dl prevede inoltre la proroga fino al 31 dicembre 2017 del termine di pensionamento per gli uffici di vertice della Cassazione, del Consiglio di Stato, della Corte dei Conti e dell’Avvocatura dello Stato;
– un decreto legislativo di attuazione della direttiva 2013/48/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2013 relativa al diritto di avvalersi di un difensore nel procedimento penale e nel procedimento di esecuzione del mandato d’arresto europeo.