Aggiornato al mese di ottobre 2016 il dossier con il quale l’Ance fa il punto sulle normative regionali – approvate o in corso di approvazione – relative al contenimento del consumo di suolo e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, temi strettamente correlati fra loro.
Molte Regioni, soprattutto nel corso degli ultimi due anni, si sono dotate di leggi o normative apposite ed altrettante prevedono la riduzione del consumo di suolo e la rigenerazione urbana come obiettivi o principi fondamentali nell’ambito delle leggi sul governo del territorio.
Si segnalano in particolare:
– la LR Toscana 43/2016 che ha modificato la LR 65/2014 sul governo del territorio nella parte relativa alla conferenza di copianificazione, al cui parere favorevole sono subordinate le previsioni che comportano impegno di nuovo suolo non edificato all’esterno del perimetro del territorio urbanizzato;
– la LR Calabria 28/2016 che ha modificato le disposizioni in materia di contenimento del consumo di suolo già contenute nella Legge urbanistica regionale (LR 19/2002);
– la LR Sicilia 16/2016 che ha recepito il Testo Unico dell’Edilizia e contiene anche una disposizione in attuazione all’art. 2-bis in tema di deroghe alle distanze fra le costruzioni ai fini della realizzazione degli interventi di riqualificazione urbana;
– la Circolare della Regione Veneto n. 1 del 11 febbraio 2016 avente ad oggetto chiarimenti sull’art. 7 della LR 4/2015 sempre in tema di contenimento del consumo di suolo;
– l’art. 12 della LR Campania 6/2016 in tema di rigenerazione urbana;
– l’abrogazione dell’art. 35 della LR Marche 33/2014 che dava attuazione a livello regionale all’art. 2-bis del Dpr 380/2001 da parte della Corte Costituzionale con la sentenza 178/2016.
Si ricorda infine che a livello statale:
– è in corso di discussione al Senato un apposito disegno di legge (Atto C/2039-S/2383) presentato dal Governo e approvato in prima lettura dalla Camera dei Deputati il 12 maggio scorso;
– è stata approvata la Legge 132 del 28 giugno 2016 (in vigore dal prossimo 14 gennaio 2017) che ha creato il Sistema a rete per la protezione dell’Ambiente – costituito a livello centrale dall’ISPRA e a livello regionale dalle ARPA – al quale è stata espressamente attribuita la funzione di monitoraggio del consumo del suolo.
In allegato il dossier Ance “Contenimento del consumo di suolo e riqualificazione urbana: quadro normativo regionale” aggiornato ad ottobre 2016
26020-Allegato dossier_agg ottobre 2016 -.pdfApri