un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di ordine e sicurezza pubblica. Il testo interviene, in particolare, in materia di:
– contrasto all’immigrazione illegale;
– potenziamento dell’efficacia dell’azione amministrativa a supporto delle politiche di sicurezza;
– contrasto alla violenza in occasione di manifestazioni sportive;
un decreto legislativo, in esame preliminare, che, ai sensi della legge 7 agosto 2015, n. 124, introduce disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 26 agosto 2016 n 174, recante il Codice della Giustizia Contabile;
Il Consiglio ha, inoltre, approvato un regolamento, da adottarsi con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, che introduce norme relative all’organizzazione degli Uffici centrali di livello dirigenziale generale del Ministero dell’interno.
Il Consiglio dei Ministri, facendo seguito alla prima delibera del 28 dicembre 2018 sullo stato d’emergenza, ha, altresì, deliberato un ulteriore stanziamento di 37 milioni di euro, a carico del Fondo per le emergenze nazionali, per la realizzazione degli interventi in conseguenza dell’evento sismico che ha colpito il territorio dei comuni di Aci Bonaccorsi, di Aci Catena, di Aci Sant’Antonio, di Acireale, di Milo, di Santa Venerina, di Trecastagni, di Viagrande e di Zafferana Etnea, in provincia di Catania, il giorno 26 dicembre 2018.
E’ stata chiesta, altresì, l’attivazione della procedura prevista dall’articolo 3, comma 3, del decreto legislativo n. 281 del 1997, al fine di procedere alla ripartizione del “Fondo nazionale integrativo per i comuni montani”, da destinare al finanziamento di 34 progetti di sviluppo socio-economico presentati dai Comuni montani per un valore complessivo pari ad euro 16.290.319.
Il Consiglio ha, tra l’altro, esaminato alcune leggi regionali, nell’ambito delle quali ha deliberato di impugnare, in particolare:
la legge della Regione Umbria n. 2 dell’ 11/04/2019, recante “Disciplina delle cooperative di comunità”, in quanto una norma riguardante l’individuazione degli enti del terzo settore invade la materia dell’ordinamento civile in violazione dell’art.117, secondo comma, lett. l), della Costituzione;
la legge della Regione Toscana n. 17 del 16/04/2019, recante “Documento unico di regolarità contributiva. Modifiche alla l.r. 40/2009”, in quanto una norma, riguardante l’acquisizione del documento unico di regolarità contributiva delle imprese, incide sulla “tutela della concorrenza”, materia riservata alla competenza statale dall’art. 117, secondo comma, lett. e), della Costituzione;
la legge della Regione Toscana n. 18 del 16/04/2019, recante “Disposizioni per la qualità del lavoro e per la valorizzazione della buona impresa negli appalti di lavori, forniture e servizi. Disposizioni organizzative in materia di procedure di affidamento di lavori. Modifiche alla l.r.38/2007”, in quanto una norma riguardante i contratti pubblici viola i principi di libera concorrenza e di non discriminazione, invadendo la competenza esclusiva statale in materia di tutela della concorrenza, di cui all’articolo 117, secondo comma, lettera e), della Costituzione;
e di non impugnare, tra l’altro:
la legge della Regione Campania n. 4 dell’ 11/04/2019, recante “Modifiche alla legge regionale 29 dicembre 2018, n. 58 (Interventi perequativi ambientali per il Comune di Castel Volturno)”;
la legge della Regione Lazio n. 5 del 12/04/2019, recante “Modifiche alla Legge Regionale 26 Febbraio 2007, N. 1 (Disciplina del Consiglio delle Autonomie Locali) e successive modifiche”;
la legge della Regione Lazio n. 6 del 12/04/2019, recante “Disposizioni in materia di equo compenso e di tutela delle prestazioni professionali”;
la legge della Provincia autonoma di Bolzano n. 1 del 23/04/2019, recante “Abrogazione della legge provinciale 20 settembre 2012, n. 15, “Istituzione del repertorio toponomastico provinciale e della consulta cartografica provinciale” e altre disposizioni”.
Il Consiglio dei Ministri, infine, ha deliberato la rinuncia all’impugnativa, tra l’altro, della legge della Regione Toscana n. 86 del 20/12/2016, recante “Testo unico del sistema turistico regionale”.