
Il 23 gennaio, durante la settimana di Plenaria del Parlamento europeo, sono stati annunciati i membri della commissione speciale sulla crisi degli alloggi nell’Unione Europea. Tra i 33 membri titolari figurano quattro europarlamentari italiani:
• Marco Falcone (EPP, Forza Italia)
• Irene Tinagli (S&D, PD)
• Lara Magoni (ECR, FDI)
• Antonella Sberna (ECR, FDI)
Tra i membri sostituti sono invece stati nominati:
• Isabella Tovaglieri (Patrioti per l’Europa, Lega)
• Alessandro Ciriani (ECR, FDI)
• Ilaria Salis (The Left, Sinistra Italiana)
L’istituzione della commissione speciale era stata approvata il 18 dicembre passato durante l’ultima Plenaria. Essa opererà parallelamente al Piano europeo per gli alloggi a prezzi accessibili, annunciato dalla Presidente von der Leyen e la cui presentazione è prevista per i primi mesi del 2025, al fine di individuare delle soluzioni pratiche per affrontare la crisi abitativa in UE.
Il mandato della commissione, della durata di 12 mesi, prevede i seguenti compiti principali:
• Mappatura delle esigenze abitative a livello europeo;
• Analisi delle politiche esistenti in materia di alloggi, sia a livello europeo che nazionale;
• Valutazione dei problemi sistemici legati agli affitti a breve termine;
• Esame delle strozzature negli investimenti sugli alloggi sociali.
Al termine del mandato, la commissione dovrà presentare una relazione contenente analisi e proposte concrete per affrontare la crisi abitativa.
Durante la prima riunione, attualmente prevista per il 30 gennaio, la commissione speciale eleggerà il proprio ufficio di presidenza (presidente e vicepresidenti).
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