Le persone detenute in dieci province di Abruzzo, Lazio, Molise, Marche e Umbria potranno lavorare nei cantieri di oltre 5.000 opere di ricostruzione pubblica e in quelli di 2.500 chiese danneggiate dal terremoto 2016. Lo stabilisce il Protocollo d’intesa siglato oggi tra il Commissario Straordinario alla Ricostruzione Legnini, la Ministra della Giustizia Cartabia, il Presidente della Cei Cardinale Zuppi, il Presidente del Consiglio nazionale Anci Bianco e il Vicepresidente Ance con delega per la ricostruzione del Centro Italia Petrucco
Le persone detenute in dieci province di Abruzzo, Lazio, Molise, Marche e Umbria potranno lavorare nei cantieri di oltre 5.000 opere di ricostruzione pubblica e in quelli di 2.500 chiese danneggiate dal terremoto 2016. Lo stabilisce il Protocollo d’intesa siglato oggi tra il Commissario Straordinario alla Ricostruzione Legnini, la Ministra della Giustizia Cartabia, il Presidente della Cei Cardinale Zuppi, il Presidente del Consiglio nazionale Anci Bianco e il Vicepresidente Ance con delega per la ricostruzione del Centro Italia Petrucco