Saranno le Regioni con proprie leggi a disciplinare, sulla base delle indicazioni fornite nel provvedimento governativo, le procedure di dettaglio relative alla modalità per effettuare gli ampliamenti delle volumetrie e gli interventi di demolizione e ricostruzione con riconoscimento di un bonus di cubatura.
è quanto ha previsto l`Accordo raggiunto dal Governo con le Regioni sul provvedimento contenente gli obiettivi per l`attuazione degli interventi per il rilancio dell`attività edilizia.
Le Regioni potranno, infatti, prevedere ulteriori tipologie di interventi ed individuare ambiti territoriali nei quali si può ricorrere a meccanismi di premialità volumetrica aggiuntivi ai fini di riqualificare le aree degradate. Le Regioni potranno introdurre forme semplificate e celeri per l`attuazione degli interventi edilizi purchè nel rispetto dei principi della legislazione urbanistica ed edilizia e della pianificazione comunale.
Con l`obiettivo di effettuare un raffronto costante sullo stato di avanzamento delle leggi regionali, si riporta una sintesi dei principali contenuti dei provvedimenti che sono stati già approvati o sono in corso di approvazione.
Molte altre Regioni stanno, invece, provvedendo a mettere a punto i testi dei disegni di legge e quindi al momento si è ritenuto opportuno non riportarne i contenuti poichè potrebbero non essere quelli definitivi.
Legenda:
Nella colonna “Regioni”” è riportato l`elenco delle sole Regioni di cui si conosce anche il testo dell`articolato.
Nella colonna “ampliamenti”” sono riportati i limiti e le condizioni per poter effettuare gli interventi di ampliamento degli edifici esistenti.
Nella colonna “demolizione – ricostruzione”” sono descritte le modalità per effettuare gli interventi di rinnovamento del patrimonio edilizio esistente e la percentuale di volumetria aggiuntiva riconosciuta.
Nella colonna “titolo abilitativo”” è individuato il titolo abilitativo richiesto per effettuare gli interventi.
Nella colonna “oneri”” è descritto se sono previste o meno riduzioni od esoneri dal pagamento del contributo di costruzione per la realizzazione degli interventi previsti dalle leggi regionali.
Nella colonna “termini”” è descritta la validità dell`ambito di applicazione delle leggi regionali.
Nella colonna “limiti”” sono individuati gli eventuali limiti alla possibilità di effettuare sia gli ampliamenti sia gli interventi di demolizione e ricostruzione.