Si desidera informare le imprese e le Associazioni interessate che l’Ance ha ospitato, il 30 novembre u.s. presso la propria sede, una delegazione australiana guidata dal Ministro delle Infrastrutture Anthony Albanese e dal Console Generale d’Australia in Italia Tim Gauci, già incontrato il 4 novembre u.s., al fine di esplorare le opportunità di collaborazione in ambito infrastrutturale ed immobiliare che si presentano nel Paese.
Nel corso dei colloqui, è stato confermato quanto emerso dall’incontro con il Console Generale Gauci, ossia che il Governo di Canberra ha promosso fin dal 2007 a livello federale una piattaforma di finanziamenti per il settore infrastrutturale ed ha istituito inoltre un’apposita Agenzia governativa (Infrastructure Australia) con rappresentanti dei settori pubblico e privato, al fine di rispondere alle ampie esigenze di infrastrutturazione nazionale e di affrontare la crisi globale in atto.
In particolare, sono stati individuati 14 progetti prioritari da realizzarsi entro i prossimi 20 anni, nei settori portuale, stradale, ferroviario ed urbano, per un investimento pubblico complessivo di 14 miliardi di dollari australiani (pari a 8,5 miliardi di euro), a cui si sommano investimenti privati attesi di 50 miliardi di dollari australiani (circa 30 miliardi di euro). Inoltre, si prevedono ulteriori investimenti pubblici e privati per lo sviluppo aeroportuale (20 miliardi di dollari australiani, pari a 12 miliardi di euro) e nel settore Oil & Gas (200 miliardi di dollari australiani, pari a 120 miliardi di euro).
Sia il Ministro Albanese che il Console Gauci non hanno fornito dettagli sugli specifici progetti infrastrutturali previsti. Tuttavia, maggiori informazioni sugli stessi sono disponibili nel Paper elaborato dall’Ufficio Commerciale dell’Ambasciata d’Italia a Canberra, qui allegato, e sono inoltre reperibili attraverso l’Ufficio del Console, il quale ha offerto la Sua piena collaborazione alle imprese interessate.
Inoltre, in considerazione del fatto che i progetti infrastrutturali previsti in Australia, gestiti e finanziati sia dal Governo federale sia dai capoluoghi degli Stati federati, prevedranno per la maggior parte schemi di Partenariato Pubblico-Privato (PPP) e joint ventures con imprese locali, il Ministro Albanese ha invitato le aziende italiane, a cui è riconosciuta un’indubbia competenza nel settore, ad interessarsi con maggiore partecipazione al mercato australiano, il quale, fra l’altro, garantisce alti gradi di sicurezza e trasparenza giuridica e rappresenta una valida base logistica da cui intervenire in un Oriente sempre più dinamico.
Infine, il Ministro Albanese ed il Console Gauci hanno fortemente auspicato il coinvolgimento dell’Ance e delle imprese di costruzioni italiane in una missione a Canberra prevista per la fine del febbraio 2010 e tesa ad approfondire le opportunità infrastrutturali esistenti in Australia, ed hanno poi invitato l’Associazione e le stesse imprese a partecipare ad un successivo incontro che il Consolato d’Australia sta organizzando per il giugno 2010 a Milano con un numero limitato di imprese australiane, al fine di favorire ulteriori ipotesi di collaborazione sia in Australia che in Italia.
L’Ance si è quindi riservata di riscontrare l’effettivo interesse delle imprese associate verso il mercato australiano al fine di poter confermare o meno la partecipazione delle stesse e dell’Ance ai futuri incontri prospettati da parte australiana.
Le imprese e le Associazioni interessate a ricevere maggiori informazioni sui progetti infrastrutturali ed immobiliari previsti in Australia e/o a prendere parte alla missione a Canberra del febbraio 2010 e/o all’incontro di Milano del giugno 2010 sono dunque invitate a comunicarlo tempestivamente allo scrivente Ufficio (Tel. 06 84567434;
estero@ance.it).
Allegato
Paper sulle opportunità edili ed infrastrutturali in Australia elaborato dall’Ufficio Commerciale dell’Ambasciata d’Italia a Canberra.