Si pubblica in Allegato il Bollettino Regionale con l`elenco aggiornato al 17 novembre 2010 di tutti i provvedimenti normativi di maggiore interesse per il settore delle costruzioni.
Tra i provvedimenti inseriti quelli di maggior rilevo sono i seguenti:
Friuli Venezia Giulia (L.R. n.17 del 21/10/2010 “Legge di manutenzione dell`ordinamento regionale”” – BUR n. 43 del 27/10/2010, S.O. n.24)
Con la legge regionale n. 21/2010 la Regione è intervenuta a riordinare ed aggiornare molte leggi già in vigore soprattutto alla luce delle più recenti innovazioni legislative avvenute a livello statale (ad es. in tema di: sportello unico, conferenza di servizi, valutazione di impatto ambientale, autorizzazione paesaggistica, fonti rinnovabili di energia).
Poichè l`articolato si compone di ben 189 articoli si riporta di seguito un`elenco delle modifiche di maggiore interesse:
Articolo 27: aggiorna e semplifica la disciplina della conferenza di servizi recata dalla legge regionale n. 7/2000, in particolare attraverso l`accelerazione dei tempi di convocazione e di conclusione della stessa, nonchè adottando il criterio delle posizioni prevalenti ai fini dell`adozione della decisione conclusiva.
Articolo 66: modifica la legge regionale n. 5/2007 (in particolare art. 58) prevedendo che con successivo regolamento sia disciplinato il procedimento di autorizzazione paesaggistica in conformità alla normativa statale e che ai fini dell`accelerazione dei procedimenti di autorizzazione paesaggistica la Regione può stipulare intese e accordi con i competenti organi statali. Viene, inoltre, previsto che, nelle more dell`entrata in vigore del regolamento, siano i Comuni competenti al rilascio dell`autorizzazione paesaggistica secondo la procedura di cui al decreto legislativo 42/2004.
Il Capo II reca disposizioni in materia di edilizia sostenibile, e in particolare di certificazione energetica degli edifici, e di antisismica.
Il Capo III mira ad adeguare la legge regionale n. 43/1990 in materia di valutazione di impatto ambientale alle più recenti modifiche apportate a livello nazionale al D. Lgs. 152/2006. Di rilievo l`art. 110 che riscrive l`art. 9 della LR 43/1990 in base al quale nella redazione dello studio di impatto ambientale di progetti di opere e interventi da realizzarsi in attuazione di piani e programmi già sottoposti a Vas, possono essere utilizzate le informazioni e le analisi contenute nel rapporto ambientale. Nel corso della redazione dei progetti e nella fase della loro valutazione sono tenute in considerazione la documentazione e le conclusioni della VAS.
Si prevede anche, sempre in analogia con le norme statali, che la verifica di assoggettabilità e la valutazione di impatto ambientale comprendono la procedura di valutazione di incidenza.
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Emilia Romagna (circolare del 29/7/2010R. n.17 del 21/10/2010 “Vademecum sulle procedure di vigilanza e controllo delle costruzioni ai fini della riduzione del rischio sismico (Titolo IV della LR n. 19/2008)“ – BUR n. 108 del 24/8/2010)
Il vademecum messo a punto dalla regione mira fare chiarezza sull`applicazione delle procedure di autorizzazione e deposito dei progetti previste dalla legge regionale n. 19/2008 e in particolare sul rapporto tra procedimento edilizio e pratica sismica. Una parte della circolare è dedicata ai documenti e alle procedure da seguire nel caso attività edilizia libera (es. manutenzione straordinaria).
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Emilia Romagna (Deliberazione n.16 del 7/10/2010 “Programma di edilizia residenziale sociale 2010“ – BUR n.139 del 15/10/2010)
Il Programma, che è volto ad incrementare l`offerta di alloggi di edilizia residenziale sociale destinata all`affitto, sarà finanziato con 31 milioni di euro, che la Regione ha già stanziato nel bilancio 2010: 12 milioni sono stati iscritti come contributi a favore di privati che realizzano interventi di edilizia convenzionata agevolata, edilizia in locazione (a termine e permanente) e per l`acquisto, il recupero e la costruzione; altri 19 milioni, provengono dal Fondo di rotazione finalizzato alla concessione di mutui agevolati, per attuare le politiche abitative della Regione.
Il Programma regionale per l`edilizia sociale si affianca al Programma coordinato d`interventi per le politiche abitative e la riqualificazione urbana finanziato invece con le risorse di cui al DPCM 16/7/2009 (piano nazionale di edilizia abitativa).
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In allegato: il Bollettino delle Leggi Regionali del 2010 agg.to al 17 novembre 2010