Dopo il giuramento dei Ministri dinanzi al Capo dello Stato e la nomina dei Sottosegretari, il Governo, guidato dal Presidente Berlusconi, si presenta in Parlamento per illustrare il suo programma e riscuotere la “fiducia””.
Alla Camera dei Deputati la procedura è già stata avviata nella giornata odierna, in cui il Presidente del Consiglio Berlusconi ha presentato le dichiarazioni programmatiche del suo governo, e si concluderà domani con le dichiarazioni di voto.
Al Senato, invece, la votazione della fiducia al nuovo Governo è prevista per il 15 maggio p.v.
Il nuovo Governo prevede complessivamente 21 Ministeri, inclusi quelli con e senza portafoglio: risultano accorpati il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti; dell`Istruzione, Università e Ricerca; del Lavoro, Salute e Politiche sociali.
Nel Consiglio dei Ministri tenutosi ieri sono stati nominati i Sottosegretari di Stato che risultano essere in numero di 37, inclusi i Sottosegretari alla Presidenza.
Nella stessa seduta è stato, altresì, approvato un decreto-legge relativo al riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri per il nuovo assetto strutturale del Governo.
Questo in conformità a quanto disposto dalla legge finanziaria 2008 (art. 1, comma 376, L. n. 244/07) secondo cui il numero totale dei componenti del Governo, compresi i Ministri senza portafoglio, vice Ministri e Sottosegretari non può essere superiore a 60 per rispondere alla necessità di realizzare un risparmio di spesa.