Termine di pagamento a 30 giorni e sanzioni finanziarie in caso di ritardato pagamento. è quanto stabilisce la proposta di nuova direttiva europea sui ritardati pagamenti in corso di discussione da parte del Parlamento Europeo illustrata dal Centro Studi dell`Ance
è in corso di discussione presso il Parlamento Europeo una nuova Direttiva europea che prevede l`armonizzazione del termine massimo di pagamento a 30 giorni, sia per i rapporti contrattuali tra privati e Pubblica Amministrazione che per i rapporti tra privati (anche se in questo caso la direttiva lascia la possibilità agli operatori di fissare, di comune accordo, termini di pagamento diversi dai 30 giorni), nonchè l`introduzione di sanzioni finanziarie nel caso di ritardato pagamento.
Queste sanzioni consistono nel pagamento di interessi per ritardato pagamento, nel pagamento di un indennizzo per i maggiori costi amministrativi e burocratici dovuti al ritardato pagamento e, nel caso della Pubblica Amministrazione, nel pagamento di un`ulteriore indennizzo forfettario fino al 5% della somma dovuta.
In attesa dell`approvazione da parte del Parlamento Europeo, una nota del Centro Studi e dell`Ufficio Rapporti con l`Unione Europea dell`Ance fa il punto sulla proposta di direttiva presentata a febbraio scorso dall`On.le Weiler, relatrice in commissione “mercato interno””.
