CONSIGLIO DEI MINISTRI
Il Consiglio dei Ministri nella seduta del
23 settembre u.s., n. 18, ha approvato la manovra di finanza pubblica per gli anni 2009-2011, già esaminata nelle linee generali nella riunione del 5 agosto scorso. La manovra comprende:
– il disegno di legge recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2009);
– il disegno di legge recante il bilancio di previsione dello Stato per l`anno finanziario 2009 e bilancio pluriennale per il triennio 2009-2011;
– la Relazione previsionale e programmatica per l`anno 2009;
– la Nota di aggiornamento al Documento di programmazione e economica e finanziaria per gli anni 2009-2013.
Il disegno di legge finanziaria composto sostanzialmente da tre articoli consiste nella traduzione in tabelle delle norme contenute nel decreto-legge 25 giugno 2008, n.112 (disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria).
Sono stati, tra l`altro, approvati i seguenti provvedimenti:
– un decreto-legge che, integrando le anticipazioni di spesa previste dal decreto-legge del gennaio scorso, assicura fino al 31 dicembre 2008 la partecipazione dell`Italia alle missioni internazionali, umanitarie e di pace nelle quali è attualmente impegnata;
– due decreti legislativi, rispettivamente in materia di riconoscimento e revoca della qualifica di rifugiato (teso ad evitare strumentalizzazioni nella presentazione della domanda di asilo) e diritto al ricongiungimento familiare (prevede che il coniuge non debba essere separato e debba avere più di diciotto anni, nonchè requisiti più stringenti). I decreti, che modificano la disciplina di recepimento di direttive comunitarie (rispettivamente il decreto legislativo n. 25 del 2008 e n. 5 del 2007), hanno superato positivamente la verifica di compatibilità con l`ordinamento comunitario.
è stata data, inoltre, autorizzazione a porre in essere misure di recupero e riqualificazione ambientale nei comuni di Chiaiano e di Terzino, a norma dell`articolo 2 del decreto legge 23 maggio 2008, n.90, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n.123.