I progetti infrastrutturali saranno realizzati nella Repubblica Slovacca, in Polonia, nella Federazione Russa e in Albania
Nel dicembre 2009 la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) ha approvato quattro rilevanti Progetti infrastrutturali, di seguito sintetizzati dal più recente, in attesa di essere firmati dal Board della Banca e quindi finanziati in un prossimo futuro:
1. il Progetto “D1 Motorway Phase I” per la progettazione, la costruzione, il finanziamento e la gestione, attraverso uno schema di PPP, di cinque sezioni di un’autostrada a due corsie per senso di marcia della lunghezza complessiva di 75 km nella Repubblica Slovacca, approvato dalla BERS il 17 dicembre 2009 e che sarà sottoposto al Board per la firma il 6 maggio 2010. Il Progetto avrà un costo complessivo stimato di 3,6 miliardi di Euro, di cui 250 milioni sarebbero accordati dalla BERS, con un prestito a 30 anni, direttamente al Consorzio di imprese Slovanské dial’nice a.s. in seguito alla firma di un contratto di concessione con il Ministero dei Trasporti slovacco. I restanti finanziamenti proverrebbero in parte da allocazioni pubbliche polacche ed in parte da investimenti privati, secondo proporzioni non ancora definite. Per un approfondimento sul Progetto si rimanda al sito: http://www.ebrd.com/projects/psd/psd2009/39007.htm.
2. il Progetto “Margonin Wind Farm” per la costruzione e la messa in opera di un impianto eolico della capacità di 120 MW nella Regione di Margonin nel Nord Est della Polonia, approvato dalla BERS il 9 dicembre 2009 e che sarà sottoposto al Board per la firma il 23 marzo 2010. Il Progetto sarebbe co-finanziato dalla Banca con un prestito di lungo periodo fino a 55 milioni di Euro, accordato, attraverso banche commerciali, alla EDPR, quarta impresa al mondo per dimensione nel settore dell’energia eolica. Per un approfondimento sul Progetto si rimanda al sito: http://www.ebrd.com/projects/psd/psd2009/40553.htm.
3. il Progetto “RusHydro Emergency Response Facility” per la ricostruzione, in seguito ad un incidente dell’agosto 2009, dell’impianto idroelettrico di Sayano-Shushenskaja HPP in Siberia nella Federazione Russa, approvato dalla BERS l’8 dicembre 2009 e che sarà sottoposto al Board per la firma il 9 febbraio 2010. Il Progetto sarebbe finanziato interamente dalla Banca con un prestito di lungo periodo pari a 113 milioni di Euro (5 miliardi di Rubli), accordato all’impresa OJSC RusHydro, operante nel settore idroelettrico e di proprietà per il 62% del Governo di Mosca. Per un approfondimento, si rimanda al sito: http://www.ebrd.com/projects/psd/psd2009/40983.htm.
4. il Progetto “Local and Regional Roads” per la riabilitazione della rete stradale regionale e locale in Albania, per una lunghezza complessiva di circa 500 km, approvato dalla BERS il 4 dicembre 2009 e che sarà sottoposto al Board per la firma il 9 febbraio 2010. Il Progetto avrà un costo complessivo stimato di 137 milioni di Euro, e sarebbe co-finanziato con investimenti a fondo perduto dallo strumento europeo di pre-adesione IPA e con prestiti a condizioni vantaggiose provenienti dalla Banca Europea per gli Investimenti e per 50 milioni dalla BERS. Beneficiario dei finanziamenti sarebbe la Repubblica Albanese ed il Progetto sarebbe implementato dall’Albanian Development Fund (ADF – Rr. Sami Frasheri 10, Tirana, Albania, Tel. +355 4 234 885; adf@albaniandf.org). I sotto-progetti di ciascun intervento di riabilitazione non sono stati ancora confermati. Per un approfondimento sul Progetto si rimanda al sito: http://www.ebrd.com/projects/psd/psd2009/40153.htm.
Si ricorda che la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo è un’istituzione finanziaria regionale, con sede a Londra, costituita nel 1991 per favorire la trasformazione delle economie dei Paesi ex-comunisti in seguito alla dissoluzione dell’URSS. La Banca è di proprietà di 61 Paesi (fra cui l’Italia) e di due Istituzioni inter-governative (la Commissione Europea e la Banca Europea per gli Investimenti) ed opera mobilitando sul mercato internazionale dei capitali un ampio volume di fondi che a sua volta accorda a titolo di prestiti, con condizioni favorevoli, per la realizzazione di progetti d’investimento (sia direttamente, per progetti dai 5 ed i 230 milioni di Euro, sia attraverso intermediari finanziari, per progetti di minori dimensioni) nei suoi 30 Paesi di intervento: Albania, Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Estonia, Georgia, Kazakistan, Kirgistan, Lettonia, Lituania, Macedonia, Moldova, Mongolia, Montenegro, Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Romania, Russia, Serbia, Slovenia, Tagikistan, Turchia, Turkmenistan, Ucraina, Ungheria e Uzbekistan.
Il settore delle infrastrutture costituisce uno dei principali ambiti di intervento della BERS, con focus accordato allo sviluppo delle infrastrutture municipali ed ambientali e di trasporto nei 30 Paesi indicati. Nel 2008 la Banca ha finanziato numerosi progetti infrastrutturali finalizzati al miglioramento dei sistemi esistenti di fornitura di acqua, di gestione dei rifiuti, di riscaldamento e di trasporti pubblici sia urbani che locali e nazionali per un impegno finanziario totale di 1.409 milioni di Euro. Inoltre, nel 2009 i fondi destinati al settore delle infrastrutture saranno ben più ingenti e saranno resi noti nel Rapporto Annuale 2009 che sarà pubblicato nel 2010.
Sul sito internet della BERS sono inoltre consultabili i progetti firmati e finanziati (http://www.ebrd.com/projects/signed/index.htm) ed i progetti approvati ma non ancora firmati né finanziati (http://www.ebrd.com/projects/signed/approved.htm) dalla Banca, distinti per anno, Paese e settore. Inoltre, le imprese interessate a ricevere informazioni su progetti infrastrutturali futuri, possono rivolgersi alla Direzione BERS Municipal and Environmental Infrastructure (Director: Jean-Patrick Parquet, Tel: +44 2073386849, Fax: +44 2073386964) ed alla Direzione BERS Transport (Director: Sue Barrett, Tel: +44 2073386202, Fax: +44 2073387301).
Per ulteriori informazioni in merito ai Progetti indicati, si prega di rivolgersi allo scrivente Ufficio (Tel. 0684567434; estero@ance.it).
