SENATO DELLA REPUBBLICA
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PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI
APPROVATI DEFINITIVAMENTE
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DDL su “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2011)“ (DDL 2464/S).
L`Aula ha approvato, in seconda lettura, il provvedimento in oggetto, nel testo trasmesso dalla Commissione Bilancio.
Per quanto riguarda l`iter parlamentare precedente del provvedimento si vedano le Sintesi nn. 45/2010 Camera, 46/2010 Camera e 48/2010 Senato.
Tra le norme del testo, in particolare:
· Modificata la disciplina dell`applicabilità dell`IVA sulle cessioni di fabbricati ad uso abitativo effettuate dalle imprese costruttrici o ristrutturatrici degli stessi, con l`estensione, da 4 a 5 anni dall`ultimazione dei lavori, del termine per l`applicabilità dell`imposta sul valore aggiunto (a modifica dell`art.10, 1° comma, n.8-bis), del DPR 633/1972).
· Prorogata, per il 2011, la detrazione fiscale del 55% per le ristrutturazioni energetiche degli edifici, di cui all`art.1, commi 344-347 della L. 296/2006, suddivisa in 10 quote annuali di pari importo (anzichè 5 come ora).
· Prevista la concessione di un credito d`imposta a favore delle imprese che affidano attività di ricerca e sviluppo a Università o a Enti pubblici di ricerca, finanziato con un`autorizzazione di spesa di 100 milioni per il 2011. Il credito spetterà agli investimenti realizzati da gennaio a dicembre 2011.
· Disposte modifiche al regime tributario dell`istituto. Previsto, in particolare, a modifica dell`art.57, del DPR 131/1986, che l`utilizzatore dell`immobile concesso in locazione finanziaria è solidamente obbligato al pagamento del tributo per l`immobile, anche da costruire o in corso di costruzione, acquisito dal locatore per la conclusione del contratto.
· Prorogata la concessione, sulla base di specifici accordi governativi, per un periodo non superiore a 12 mesi, di trattamenti di cassa integrazione guadagni, mobilità e disoccupazione speciale in deroga alla normativa vigente, anche con riferimento a settori produttivi ed aree regionali.
· Prorogata, per il 2011, la defiscalizzazione della parte del salario riconducibile ad incrementi di produttività del lavoro. Previsto il limite di 40.000 euro per il reddito annuo dei lavoratori che possono beneficiare di un`imposta sostitutiva al 10% su una parte del salario legata all`aumento di produttività entro il limite di 6.000 euro lordi annui. Concesso, inoltre, lo sgravio dei contributi dovuti dal datore di lavoro con i criteri e le modalità previste al riguardo dalla L.247/2007 (di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 per il welfare).
· Riformulata la disciplina del Patto di stabilità interno per gli Enti locali per il triennio 2011-2013, con la previsione di ulteriori deroghe: vengono escluse le spese sostenute per gli interventi necessari per la realizzazione dell`Expò Milano 2015 e per la realizzazione della Scuola per l`Europa di Parma. Confermata, fino all`attuazione del federalismo fiscale, la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote e delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti.
Riguardo alle Regioni, sono escluse dalla disciplina del Patto, tra l`altro, le spese correnti e in conto capitale per interventi cofinanziati correlati ai finanziamenti dell`Unione europea, con esclusione delle quote di finanziamento statale e regionale e i pagamenti effettuati in favore degli enti locali soggetti al patto di stabilità interno a valere sui residui passivi di parte corrente, a fronte di corrispondenti residui attivi degli enti locali. Specifiche disposizioni vengono dettate per le Regioni a statuto speciale e le Province autonome di Trento e Bolzano.
· Prevista la destinazione di una quota pari a 1.500 milioni di euro per il 2012 delle risorse del Fondo per le aree sottoutilizzate alla programmazione regionale è destinata ad interventi di edilizia sanitaria pubblica. In ogni caso, è fatta salva la ripartizione territoriale, secondo la qual e l`85 per cento delle risorse è destinato al Mezzogiorno ed il restante 15 per cento alle regioni del centro- nord.
· Fino alla definizione del nuovo accordo tra il Governo e il Governo francese per la realizzazione della nuova linea ferroviaria Torino-Lione, integrativo di quello ratificato ai sensi della L.228/2002, la società Rete Ferroviaria Italiana Spa è autorizzata a destinare l`importo massimo di 35,6 milioni di euro a valere sulle risorse disponibili indicate nel contratto di programma 2007-2011 per far fronte, limitatamente alla fase di studi e progettazione, ai maggiori oneri a carico dello Stato derivanti dal cambiamento di tracciato sul territorio nazionale.
· Per far fronte agli eventi sismici che hanno colpito l`Umbria a dicembre 2009, viene autorizzata la spesa di 3 milioni di euro per ciascuno degli anni 2011 e 2012.
· Per le Regioni già sottoposte ai piani di rientro sottoscritti ai sensi dell`art.1, comma 180, della L.311/2004 e già commissariate alla data di entrata in vigore della legge, non potranno essere intraprese o proseguite azioni esecutive nei confronti delle aziende sanitarie locali ed ospedaliere delle Regioni stesse fino al 31 dicembre 2011. Anche i pignoramenti e le prenotazioni a debito sulle rimesse finanziarie trasferite dalle Regioni alle aziende sanitarie locali ed ospedaliere, effettuati prima della data di entrata in vigore del DL 78/2010, convertito dalla L.122/2010, non produrranno effetti dalla data suddetta fino al medesimo termine del 31 dicembre 2011.
· Affidata alla Società per gli studi di settore (SOSE) di cui all`art.10, comma 12 della L.146/1998, la predisposizione delle metodologie e l`elaborazione dei dati per la definizione dei fabbisogni e dei costi standard delle funzioni e dei servizi resi, nei settori diversi dalla sanità, dalle Regioni e dagli Enti locali, secondo modalità definite da una convenzione con il Ministero dell`Economia e delle Finanze. Per il potenziamento del sistema informativo della fiscalità, autorizzata la spesa di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2011, 2012 e 2013.
· Fissati i livelli massimi del saldo netto da finanziare e del ricorso al mercato finanziario per il bilancio di previsione per ciascun anno indicati nell`Allegato1. Al riguardo, gli interventi recati dal provvedimento sono contenuti in circa 1.000 milioni per l`anno 2011, in 3.000 milioni per l`anno 2012 ed in 9.500 milioni per il 2013.