In Aula della Camera dei Deputati è stata presentata una Interrogazione a risposta immediata (n.3-00421, primo firmatario l`On. Fabrizio Cicchitto Capogruppo del Gruppo Parlamentare PdL) sull`Accordo relativo al “Piano casa”” sottoscritto da Governo e Regioni con la quale si chiede di conoscere, in particolare: “quali siano i punti qualificanti dell`Accordo concluso nei giorni scorsi tra il Governo e le Regioni e quali siano le prospettive nel rapporto con le Regioni stesse in ordine alle iniziative future””.
Al riguardo, nella risposta, Il Ministro per i Rapporti con le Regioni, On. Raffaele Fitto, ha evidenziato i punti più qualificanti dell`Accordo, che sono:
–l`incremento a 200 milioni di euro della quota parte assegnata alle regioni per avviare gli interventi previsti dal Fondo per il finanziamento del piano straordinario;
–l`integrazione delle risorse fino a 550 milioni di euro, destinati alle regioni per il piano di finanziamento straordinario di edilizia residenziale pubblica;
–la previsione delle forme di monitoraggio per evitare ritardi e rallentamenti, che hanno caratterizzato in passato l`avvio di questi programmi;
–l`impegno del Governo ad integrare, con prossimi provvedimenti, la differenza tra i 200 e i 550 milioni di euro, cioè i 350 milioni di euro che le Regioni rivendicano.
Il Ministro ha sottolineato, altresì, che l`Accordo prevede il ritiro, da parte delle Regioni di “tutti i ricorsi presentati alla Corte costituzionale, consentendo quindi, di fatto, l`avvio e lo sblocco dell`intera partita relativa allo stesso Fondo””.
La risposta del Ministro ha anticipato i contenuti dell`Accordo Governo-Regioni in merito al DPCM sul “Piano nazionale di edilizia abitativa”” su cui è stato reso parere favorevole dalla Conferenza Unificata il 12 marzo scorso.
Si allega il testo dell`Interrogazione e della relativa risposta
1841-Interrogazione e relativa risposta.pdfApri