CONSIGLIO DEI MINISTRI
Il Consiglio dei Ministri nella seduta del 6 ottobre u.s., n. 156, ha approvato, tra l`altro, i seguenti provvedimenti:
– un disegno di legge sulla disciplina delle figure professionali che operano nel settore del restauro e della conservazione dei beni culturali, colmando aspetti lasciati irrisolti dalla regolazione preesistente e risolvendo alcuni problemi sorti nel corso delle procedure di selezione avviate nella fase transitoria che ha fatto seguito all`entrata in vigore del Codice dei beni culturali. Con l`obiettivo principale di potenziare il settore e mantenerne l`eccellenza riconosciuta a livello mondiale, il disegno di legge disciplina le procedure di selezione pubblica per il riconoscimento delle qualifiche professionali di restauratore e di collaboratore restauratore dei beni culturali e stabilisce con certezza i requisiti richiesti a tale fine. Il provvedimento ha ricevuto il parere della Conferenza Stato-Regioni;
– due Schemi di decreti legislativi in attuazione dell`articolo 30, comma 9, della legge n.196 del 2009, nelle due distinte parti che riguardano: 1) la valutazione degli investimenti relativi ad opere pubbliche, che prevede fra l`altro l`obbligo per ogni Ministero di redigere il Documento pluriennale di pianificazione che includa i programmi di investimento per opere pubbliche; 2) le procedure di monitoraggio sullo stato di attuazione di tali opere, un sistema gestionale automatizzato che contenga le informazioni qualificanti dei lavori e degli interventi programmati, con la verifica dell`utilizzo dei finanziamenti nei tempi previsti. Sui due Schemi verranno acquisiti i pareri delle Commissioni parlamentari e, limitatamente al secondo, anche della Conferenza unificata;
Nella prossima riunione del Consiglio sarà illustrata la Relazione generale sulla situazione economica del paese per il 2010.
Il Consiglio, inoltre, ha prorogato gli stati d`emergenza già dichiarati in relazione agli eventi atmosferici eccezionali che hanno interessato i comuni di Atrani e di Scala, in provincia di Salerno, nel settembre dello scorso anno, nonchè per l`eccezionale afflusso di cittadini extracomunitari provenienti dal Nord Africa.