Nel testo licenziato dall`Aula confermate, tra l`altro, le misure per favorire l`accesso delle micro, piccole e medie imprese negli appalti pubblici ed il recepimento integrale della direttiva 2011/7/UE sui ritardati pagamenti. Accolto, inoltre, un OdG sui pagamenti nei contratti di fornitura con posa in opera.
Tutela libertà d`impresa. Statuto delle imprese: approvazione definitiva alla Camera
L`Aula della Camera dei Deputati ha approvato, definitivamente, in terza lettura, il Disegno di legge recante””Norme per la tutela della libertà d`impresa. Statuto delle imprese”” (DDL 98-B/C e abb. – Relatore l`On. Enzo Raisi del Gruppo parlamentare FLPTP) nel testo licenziato dal Senato.
Il disegno di legge è volto garantire la piena applicazione dello Small Business Act (SBA: Atto europeo sulle piccole e medie imprese) e la coerenza delle normative adottate dallo Stato e dalle regioni con i provvedimenti dell`Unione europea in materia di corretta applicazione del medesimo. A tal fine vengono dettate diverse misure di sostegno per le micro, piccole e medie imprese, in materia, tra l`altro, di appalti pubblici.
In particolare, il testo approvato contiene disposizioni, relative, tra l`altro, a:
– libertà associativa delle imprese;
– legittimazione ad agire delle associazioni di categoria;
– adozione da parte delle associazioni di imprese di un codice etico;
– disciplina dei rapporti con la Pubblica Amministrazione;
– recepimento integrale della direttiva 2011/7/UE sui ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali;
– misure per favorire l`accesso delle piccole e medie imprese negli appalti pubblici;
– consorzio obbligatorio nel settore dei laterizi;
– disciplina dei contratti di fornitura con posa in opera;
– garante per le micro e piccole imprese.
In corso d`esame, è stato, inoltre, presentato ed accolto l`ordine del giorno n. 3 (a firma dell`On. Franco Stradella del Gruppo parlamentare PdL) con il quale si impegna il Governo “ad adottare le opportune iniziative volte a precisare, in via amministrativa o legislativa, che la suddetta disciplina (sull`obbligo per l`appaltatore di comprovare al committente il pagamento effettuato a favore del subappaltatore pena la sospensione del pagamento dello stato di avanzamento lavori) si applichi agli esecutori in subcontratto di fornitura con posa in opera come definite dall`articolo 118 comma 11 del D.Lgs 163/2006“ (chiarimento richiesto ed auspicato dall`ANCE – si veda, al riguardo, la notizia su “interventi ANCe”” del 3 novembre 2011).
Per i contenuti del provvedimento si vedano precedenti del 21 ottobre 2011 e 18 marzo 2011.
Si allega l`ordine del giorno accolto dal Governo.
4841-Ordine del giorno accolto dal Governo.pdfApri
