Il 22 e 23 Marzo 2012 il Ministero degli Affari Esteri ha ospitato l’Asean Awareness Forum organizzando in collaborazione con Confindustria e dedicato ai 10 Paesi del Sud-Est asiatico membri dell’ASEAN, un territorio di circa 4,5 milioni di Kmq e sul quale vivono quasi 600 milioni di abitanti.
E’ emerso un forte interesse del sistema produttivo italiano verso l’ampio mercato dell’area del Sud Est Asiatico e da parte dei 10 Paesi rappresentati, si è espressa la ferma volontà di avviare fruttuose collaborazioni con tutti gli attori del Sistema Italia, beneficiando delle eccellenze italiane.
L’ ASEAN, situata tra due giganti quali Cina e India, costituisce infatti una piattaforma produttiva strategica di accesso all’intero continente asiatico, il quale, ad oggi, ha già una quota sul PIL mondiale superiore al 30%. Le economie ASEAN, con un prodotto interno lordo che si avvicina a 3000 miliardi di dollari, crescono ad un tasso medio annuo di oltre il 5%
L’evento, aperto dal Ministro degli Esteri Giulio Terzi e dal Segretario Generale dell’Associazione delle Nazioni del Sud Est Asiatico (ASEAN) Surin Pitsuwan, e chiuso dal Sottosegretario Marta Dassù, ha visto la partecipazione del Vice Presidente della Commissione Europea Antonio Tajani, di rappresentanti a livello ministeriale dei 10 Paesi appartenenti all’ASEAN, di istituzioni economiche internazionali come Banca Mondiale, OCSE, UNIDO, Banca di Sviluppo Asiatica, del Presidente della Regione Marche quale coordinatore per le attività internazionali delle Regioni e di istituzioni italiane preposte all’internazionalizzazione, quali SIMEST e la nuova Agenzia per la promozione all’estero.
Con riferimento al settore delle costruzioni è opportuno ricordare che, a prezzi correnti, il valore complessivo per l’intera area ASEAN è di circa 110 miliardi di dollari, con tassi di crescita molto sostenuti, in particolare in Myanmar, Vietnam e Singapore. La carenza di infrastrutture in tutti i Paesi è un dato significativo, di quanto sia prioritaria l’esigenza di dotarsi di infrastrutture di base adeguate alle esigenze. L’Asian Development Bank, stima che le esigenze di infrastrutture nell’intera regione dell’Asia e del Pacifico, per il periodo 2010-2020, siano di circa 750 miliardi dollari l’anno, dei quali 60 miliardi di dollari annui solamente per la regione ASEAN.
Nel corso dell’incontro è stato fatto riferimento al Master Plan “ASEAN Connectivity“, un Piano d’azione, di immediata attuazione, 2011-2015, focalizzato sulla implementazione delle Reti di connessione dell’ASEAN attraverso lo sviluppo dell’infrastruttura fisica, di istituzioni efficaci, di più efficienti meccanismi e processi regolamentari e infine di un più agevole spostamento delle persone fisiche.
Il Master Plan si articola lungo 7 “key actions” con opportunità nel settore autostradale, ferroviario, ed energetico. Tale documento è disponibile su richiesta.
Le imprese e le Associazioni che fossero interessate, possono inoltrare richiesta scritta allo scrivente Ufficio (
estero@ance.it).