L’Ambasciata d’Italia a New Delhi ci informa che il 12 e 13 settembre prossimi si terrà a New Delhi la conferenza internazionale “Infrastructure Today Leadership Summit 2012” organizzata dal gruppo “ASAPP Media Information Group”, azienda multinazionale di riconosciuta credibilità e prestigio specializzata nella pubblicazione di riviste e nell’organizzazione di eventi e manifestazioni fieristiche a carattere settoriale (brochure in allegato).
Il Summit è alla sua prima edizione in India e si svolgerà nell’ambito di “India Construction Festival 2012” (12-15 settembre 2012), che comprende un insieme di eventi specializzati nei vari comparti del settore infrastrutture.
In particolare, le altre due concomitanti iniziative, che vengono qui realizzate già da alcuni anno, sono: il “10th Construction World Annual Award” (12 settembre 2012) e il “3rd Equipment India Conference” (14-15 settembre 2012).
Obiettivo ispiratore del Summit è istituire una piattaforma di incontro e dibattito di alto livello tra i diversi operatori del ramo: mondo imprenditoriale, istituzioni pubbliche governative e locali, associazioni di categoria, agenzie di gestione degli appalti ed enti finanziari. Gli organizzatori si prefiggono di coinvolgere un numero selezionato di partecipanti: circa 150 soggetti indiani in rappresentanza dei gruppi di operatori dianzi elencati ed un numero equivalente di ospiti internazionali, selezionati nell’ambito di un ristretto insieme di “Paesi-obiettivo”: USA, Regno Unito, Canada, Germania, Spagna, Brasile, Israele, Turchia, Emirati Arabi Uniti, Cina, Giappone, Australia e Russia, in aggiunta al nostro Paese.
ASAPP Media Information Group ha preso contatto con l’Ambasciata italiana per auspicare che l’Italia possa assumere un ruolo profilato nell’evento in programma il prossimo settembre, prospettando la possibilità di una nostra partecipazione in qualità di Paese Partner.
Si segnala che il costo di partecipazione per i delegati è di $1000 ed include l’ingresso all'”Infrastructure Today Leadership Summit” e al “Construction World Annual Awards”. Non è richiesto alcun contributo finanziario ai singoli Paesi partner, che potranno nominare ¾ “rappresentanti ufficiali” da invitare all’evento. Per le componenti imprenditoriali delle delegazioni dei Paesi partner con un minimo di 10 aziende si applicherà uno sconto del 15%.
è noto che le prospettive di sviluppo dei progetti infrastrutturali in India offrono enormi opportunità agli operatori internazionali del ramo. Il fabbisogno per i rilevanti investimenti programmati nel prossimo quinquennio al fine di colmare il “deficit infrastrutturale” del Subcontinente è stimato pari a 1 trilione di USD.
Proprio per favorire un più efficace accesso delle nostre aziende ai grandi appalti di cui si profila la realizzazione, l’Ambasciata, in collaborazione con Confindustria, ha promosso lo scorso anno un’apposita missione imprenditoriale a Delhi e Mumbai, alla quale hanno partecipato oltre 40 tra le principali aziende italiane delle filiere dell’impiantistica, dell’ingegneria e delle costruzioni.
Inoltre, a seguito della missione in Italia, nel dicembre 2010, dell’allora Ministro per il Trasporto su Strada, Kamal Nath, proprio su impulso indiano è stata messa a punto un’intesa bilaterale finalizzata ad intensificare la collaborazione indo-italiana in tale settore, la cui conclusione potrebbe auspicabilmente aver luogo in tempi ravvicinati.
L’eventuale partecipazione del “Sistema Italia” al Summit sulle Infrastrutture del prossimo settembre potrebbe costituire un ulteriore, significativo tassello nella nostra azione. Potrebbe in particolare risultare interessante, per le nostre aziende, approfittare di tale occasione per approfondire la conoscenza dei funzionari indiani preposti alla formulazione e gestione dei bandi di gara, ampliando la propria rete di contatti alle istituzioni degli Stati dell’Unione. Nel sistema indiano, i centri operativi nevralgici per la realizzazione delle grandi opere si situano infatti a livello statale, mentre il Governo centrale svolge un’azione di indirizzo normativo e di coordinamento.
Proprio per consentire al settore privato un’interazione la più esaustiva con le controparti pubbliche di riferimento, il programma del Summit sarà arricchito da una varietà di incontri tematici a carattere seminariale, che dovrebbero vedere la partecipazione di un numero significativo di relatori provenienti dalle istituzioni del Governo centrale e degli Stati dell’Unione (circa la metà del totale dei partecipanti).