L’Ance ha condotto un’indagine specifica sulla presenza all’estero delle imprese di costruzione italiane e, grazie alle risposte pervenute dalle 40 aziende partecipanti, ha realizzato il “Rapporto 2012 sulla presenza delle imprese di costruzione italiane nel mondo”.
La presentazione del Rapporto si è tenuta lo scorso 11 ottobre al Ministero degli Affari Esteri alla presenza del Ministro degli Affari Esteri, Amb. Giulio Terzi, del Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Dr. Mario Ciaccia e del Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, Dr.ssa Marta Dassù e del Presidente dell’ANCE, Ing. Paolo Buzzetti.
I risultati dello studio confermano ancora una volta come la crescita delle imprese italiane negli ultimi anni venga trainata prevalentemente dalla componente estera.
Il Vice Presidente e Presidente del Comitato Lavori all’Estero dell’ANCE, Ing. Giandomenico Ghella, ha presentato in dettaglio i risultati del Rapporto. Il sistema delle costruzioni italiano è oggi presente in 85 Paesi, con un fatturato di 7,8 miliardi di euro e nuove acquisizioni nel 2011 di 12,5 miliardi di euro. Il valore complessivo delle commesse supera i 58 miliardi di euro, ai quali si aggiungono concessioni per 32 miliardi di euro.
Le imprese del campione hanno creato e/o controllano oltre 230 imprese di diritto estero in almeno 73 Paesi. Il Sud America continua a essere il primo mercato per le imprese di costruzione italiane, con il 32% dell’importo totale delle commesse in corso. Seguono Africa Sub-Sahariana e Nord Africa, rispettivamente al 13% e 12%, Unione Europea all’11%, mentre Europa extra-Ue e Medio Oriente costituiscono ognuno il 10%.
Nel trasmettere in allegato il Rapporto 2012 e le brochure di sintesi in italiano e inglese,si informa che l’intera documentazione relativa alla Conferenza stampa è disponibile sul Portale dell’Ance nella sezione competenze > eco-finanz & Internazionale > lavori all’estero.