In relazione all’esame, in seconda lettura, in sede referente, presso le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio del Senato, del decreto legge 174/2012 recante “disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012” (
DDL 3570/S), l’ANCE ha evidenziato le proprie osservazioni sui contenuti del provvedimento.
Nello specifico, in relazione alle norme che introducono ulteriori misure per il superamento delle conseguenze del sisma del maggio 2012, l’Associazione ha rilevato l’opportunità di prorogare, fino al 30 giugno 2013, la sospensione dei termini amministrativi e di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, nonché dei termini civili e giudiziari.
La proroga si attiverebbe su richiesta della parte interessata e, quindi, soltanto laddove necessario.
Le proposte dell’ANCE hanno trovato sostanziale condivisione e per gli sviluppi occorrerà attendere il prosieguo dell’iter del decreto legge.