Il Formedil ha reso noto il Piano biennale di attività 2013-2014 che riporta le linee di azione prioritarie su cui devono operare gli enti del sistema bilaterale formativo di settore.
Il Formedil, con circolare n. 7/13, ha reso noto, in ottemperanza a quanto disposto dai Ccnl di settore, il Piano biennale di attività 2013-2014 che riporta le linee di azione prioritarie su cui devono operare gli enti del sistema bilaterale formativo.
Gli obiettivi principali individuati per il biennio di riferimento sono i seguenti:
• Banca dati BDFC: utilizzo pieno del Libretto personale di formazione edile e introduzione a partire dal 2013 del Registro dell’impresa formativa RIF; sviluppo e completamento del Repertorio delle competenze come strumento per l’omogeneizzazione dell’offerta formativa di settore.
• Borsa lavoro edile nazionale Blen.it: passaggio dalla fase sperimentale alla gestione a regime sull’intero territorio nazionale.
• 16 ore MICS: adozione del progetto strutturale come linea specifica settoriale di attuazione di quanto previsto dagli accordi Stato Regioni in materia di formazione dei lavoratori, formazione dei dirigenti e dei preposti, formazione attrezzature di lavoro per il cantiere edile e stradale.
• Apprendistato: armonizzazione dell’intervento formativo di settore a partire dalla valorizzazione delle buone pratiche messe in opera nei singoli contesti territoriali e delle conclusioni del gruppo di lavoro nazionale Formedil del 2010.
Al fine di favorire il rilancio del settore delle costruzioni, particolare attenzione sarà, inoltre, rivolta all’innovazione di processo e di prodotto, ai finanziamenti derivanti dall’insieme dei Fondi interprofessionali per la formazione continua, ai progetti e alle iniziative promosse a livello europeo.
