• cerca twitter sharing button Stampa Contatti Area Riservata
logoancelogoancelogoancelogoance
  • Chi siamo
        • CHI SIAMO

        • Identità e Valori
        • Storia
        • Statuto
        • Codice Etico
        • Carta dei Servizi
        • GOVERNANCE

        • Consiglio di presidenza
        • Organi ANCE
        • Struttura
  • Sistema Ance
        • SISTEMA ANCE

        • ANCE Territoriali
        • ANCE Regionali
        • ANCE Giovani
        • Settori specialistici
        • La rete
        • Il sistema Ance si articola su tutto il territorio nazionale ed è composto da 88 Associazioni Territoriali e 20 Organismi Regionali. Centri di eccellenza di una rete associativa diffusa in modo capillare e in grado di rispondere alle reali esigenze delle imprese del settore.
  • Attività
  • Temi
          • CONDOMINIO IN UN CLICK edizione n. 2/2025
            9 Luglio 2025
          • Inail: Modello OT23 per il 2026 e Guida alla compilazione
            9 Luglio 2025
        • Studi e analisi
        • Opere pubbliche
        • Edilizia e territorio
        • Finanza d'impresa
        • Fiscalità e incentivi
        • Lavoro, welfare e sicurezza
        • Transizione ecologica e sostenibilità
        • Tecnologia e digitalizzazione
        • In Europa e all'estero
        • Governo e Parlamento
        • Comunicazione e media
        • Formazione e cultura
  • Appuntamenti
  • Cerca
  • HTML personalizzato
  • HTML personalizzato

Pagare le imprese per sbloccare il Paese. Piano Anci-Ance per il pagamento dei debiti della PA

Archivio

Manifestazione Anci – 21 marzo 2013

21 Marzo 2013
Categories
  • Archivio
Tags
facebook sharing buttontwitter sharing buttonlinkedin sharing buttonemail sharing button whatsapp sharing button
image_paperclip Allegati
image_pdfStampa
SCHEDA STAMPA
 
PAGARE LE IMPRESE PER SBLOCCARE IL PAESE
PIANO ANCI-ANCE PER IL PAGAMENTO DEI DEBITI DELLA PA
 
La recente apertura della Commissione Europea rispetto alla possibilità di superare i vincoli del patto di stabilità interno per consentire il pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione italiana nei confronti delle imprese è un’opportunità che deve essere colta in tempi brevissimi dalle istituzioni nazionali.
Per questo motivo, ANCI e ANCE propongono al Governo e alla Commissione Europea un Piano biennale per smaltire l’enorme mole di debiti che la Pa ha nei confronti delle imprese.
 
PERCHE’ INTERVENIRE SUBITO
SOLDI PARCHEGGIATI NELLE CASSE
Le manovre di risanamento della finanza pubblica, attraverso Patto di Stabilità Interno, hanno prodotto una fortissima contrazione della spesa in conto capitale negli ultimi 5 anni, e l’accumulo nelle casse dei comuni di 13 miliardi di euro.
 
INVESTIMENTI BLOCCATI
L’inasprimento delle manovre economiche a carico dei Comuni, chiamati a generare avanzi di bilancio per rispettare il Patto di Stabilità, ha inevitabilmente condotto il comparto a tagliare la voce di spesa maggiormente comprimibile, ovvero gli investimenti. Istat rileva una riduzione della spesa per investimenti dei Comuni tra il 2007 ed il 2011 del 23% ed è prevedibile una riduzione pari almeno al 20% dal 2012, con effetti fortemente recessivi sull’economia locale e nazionale.
 
 
 
RITARDI NEI PAGAMENTI ALLE IMPRESE
Il Patto di Stabilità Interno, che limita fortemente la capacità di investimento degli enti locali, rappresenta assieme alle difficoltà finanziarie degli Enti ed alle inefficienze della Pubblica Amministrazione la principale causa di ritardo nei pagamenti.La dimensione finanziaria dei ritardi di pagamento della P.A. nel settore
dei lavori pubblici ha raggiunto ormai i 19 miliardi di euro ed è in costante crescita. Non solo, aumentano anche i tempi di pagamento: in media, le imprese che realizzano lavori pubblici sono pagate dopo 8 mesi e le punte di ritardo superano ampiamente i 2 anni. 
 
LE IMPRESE CHIUDONO: Secondo i dati di Cerved Group, nelle costruzioni, le imprese entrate in procedura fallimentare sono aumentate del 29,2%. Complessivamente in quattro anni i fallimenti nelle costruzioni sono stati 10.380 su un totale di circa 45 mila nell’insieme di tutti i settori economici. Pertanto circa il 23% dei fallimenti avvenuti in Italia riguardano le imprese di costruzioni.
 
I LAVORATORI RESTANO A CASA: L’edilizia è tra i maggiori settori interessati al blocco dei pagamenti della PA e che maggiormente ha avvertito la crisi con conseguenze pesantissime sull’occupazione. L’Ance stima che dall’inizio della crisi il settore ha perso 360.000 occupati che salgono a 550.000 se si considerano i settori collegati. Un dramma che si consuma nel silenzio e che è paragonabile a 72 Ilva Taranto, 450 Alcoa o 277 Termini Imerese. Inoltre, anche il ricorso alla Cig continua a rimanere elevato: nel 2012 sono state raggiunte 140 milioni di ore autorizzate, più del triplo rispetto al 2008 (40 mln di ore). 
 
A RISCHIO LA SICUREZZA DEL TERRITORIO: il blocco degli investimenti dei comuni ha comportato un disimpegno di risorse in settori importantissimi per la qualità della vita e per la sicurezza delle persone. In particolare i comuni investono in opere di tutela del territorio (rischio idrogeologico e infrastrutture di rete), realizzazione e manutenzione delle infrastrutture per la viabilità e i trasporti, realizzazione e manutenzione delle opere a servizio della scuola e per la pubblica sicurezza e la giustizia. Il prezzo sociale di queste manovre finanziarie è ormai insostenibile per la collettività.
 
 
PIANO ANCI E ANCE
 
üSblocco immediato, con un decreto d’urgenza, di 9 miliardidi euro di risorse dei Comuni già disponibili ma bloccati dal Patto di stabilità interno(a cui si dovrebbero aggiungere i 2 miliardi stimati delle Province). L’immediata disponibilità di queste risorse impone di adottare il provvedimento senza attendere la definitiva conclusione della trattativa in sede Ue.
Si tratta di un intervento straordinario (una tantum) che consentirà per un solo anno il riassorbimento di situazioni pregresse, senza compromettere il duro percorso di risanamento che i Comuni in questi anni hanno messo in atto; tale misura comporterebbe il peggioramento del deficit per un solo anno, senza effetti negativi stabili sulla finanza pubblica.
üPassaggio immediato dall’avanzo al pareggio di bilancio, adottando la regola stabile – golden rule – che comporti equilibrio di parte corrente e limite all’indebitamento, in modo da consentire una equilibrata politica di investimenti. 

10551-scheda stampa.pdfApri
Share
Copyright © 2021 ANCE. Tutti i diritti riservati.
Privacy
Arianna Net
Società di servizi
Lavora con noi
Cookie Policy
Arianna CE
Social Media Policy
Aiuti di Stato
Segnalazioni Whistleblowing
Copyright © 2021 ANCE. Tutti i diritti riservati.
Utilizzando il nostro sito web si acconsente all'uso dei cookie anche di terze parti.
Leggi di piùChiudi
Manage consent

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA
ANCELogo Header Menu
  • Chi siamo
    • Identità e Valori
    • Storia
    • Statuto
    • Codice Etico
    • Carta dei Servizi
    • Consiglio di presidenza
    • Organi ANCE
    • Struttura
  • Sistema Ance
    • ANCE Territoriali
    • ANCE Regionali
    • ANCE Giovani
    • Settori specialistici
    • La rete
  • Attività
  • Temi
    • Studi e analisi
    • Opere pubbliche
    • Edilizia e territorio
    • Finanza d’impresa
    • Fiscalità e incentivi
    • Lavoro, welfare e sicurezza
    • Transizione ecologica e sostenibilità
    • Tecnologia e digitalizzazione
    • In Europa e all’estero
    • Governo e Parlamento
    • Comunicazione e media
    • Formazione e cultura
  • Appuntamenti
  • twitter sharing button

    Stampa Contatti



    Area Riservata
    Le posizioni Ance
    Caro materiali
    Codice appalti
    PNRR
    Rigenerazione urbana
    Sicurezza sul lavoro
    Le posizioni Ance
    Caro materiali
    Codice appalti
    PNRR
    Rigenerazione urbana
    Sicurezza sul lavoro