In relazione all’esame, in prima lettura, in sede referente, presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati, del disegno di legge recante “Delega al Governo per il riordino delle disposizioni legislative in materia di sistema nazionale e coordinamento della protezione civile” (DDL 2607/C, Relatrice L’On. Raffaella Mariani del Gruppo parlamentare PD), l’ANCE ha illustrato una propria proposta sui contenuti del testo, volta a chiarire che non rientrano nell’azione della protezione civile, oltre agli eventi programmati in tempo utile, anche quelli che avrebbero potuto essere adeguatamente programmati.
Ciò al fine di stabilire definitivamente che la mancanza di programmazione di un evento, che avrebbe potuto essere programmato usando l’ordinaria diligenza, non può essere attribuito alla competenza della protezione civile, che, come tale, è autorizzata a derogare in via eccezionale alle norme ordinarie solo in presenza di eventi calamitosi, di per sé imprevisti ed imprevedibili.
La proposta ANCE ha trovato condivisione e sarà oggetto di valutazione nel prosieguo dell’iter del provvedimento.