Il piano di pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione, recentemente rifinanziato con il DL 78/2015, contiene una misura che consente agli enti locali che non dispongono di cassa sufficiente per pagare i debiti maturati nei confronti delle imprese di chiedere anticipazioni di liquidità alla Cassa Depositi e Prestiti.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha destinato circa 850 milioni di euro all’attuazione di questa misura di cui possono beneficiare anche le spese per investimenti, a condizione che gli enti dispongano di spazi finanziari sul patto di stabilità interno.
In applicazione di tale previsione, la Cassa Depositi e Prestiti ha recentemente messo a disposizione i documenti necessari alla presentazione, da parte degli enti locali (Comuni, Province e Unioni di Comuni), delle richieste di anticipazione di liquidità destinate a consentire il pagamento dei debiti maturati dagli stessi enti locali prima del 31 dicembre 2014.
La presentazione delle domande dovrà avvenire entro martedì 10 novembre 2015.
In considerazione di tale scadenza, l’Ance ha ritenuto opportuno predisporre un modello di lettera che le associazioni territoriali possono inviare agli enti per sollecitare la presentazione di richieste di anticipazione.
A tale proposito, si ricorda che la presentazione di richiesta di anticipazione costituisce un obbligo –e non una mera facoltà- per gli enti che non dispongono di cassa sufficiente per pagare le imprese.
In allegato è disponibile il comunicato della Cassa Depositi e Prestiti e il quarto addendum alla convenzione CDP-MEF (che contiene anche il modello di contratto da sottoscrivere con Cassa Depositi e Prestiti) e un modello di lettera da inviare agli enti creditori
22607-Quarto_Atto_aggiuntivo_CDP-MEF_Addendum.pdfApri
22607-Avviso CDP a enti-locali-Pagamenti PA dl-78-2015.pdfApri
22607-Lettera tipo AT a PA.docApri