Riferimento nelle buste paga e nella Certificazione unica, del contributo datoriale versato al Fondo Pensione di settore
Si trasmette, in allegato, l’accordo nazionale relativo all’informativa sul contributo contrattuale Prevedi 21 dicembre 2017, la firma del quale è stata completata in questi giorni da parte di alcune sigle.
La sottoscrizione dell’accordo si è resa necessaria anche al fine di rispondere alle richieste della Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (Covip), la quale ha sottolineato, appunto, la necessità di rendere una specifica e capillare informazione a tutti i lavoratori sul versamento, da parte delle imprese, del contributo in oggetto.
Le Parti, in sostanza, hanno concordato l’obbligo, per i datori di lavoro che applicano i Ccnl di settore e nei confronti di ciascun lavoratore edile soggetto ai medesimi di:
– indicare, nella busta paga mensile di ogni lavoratore, l’informativa sul contributo a carico del datore di lavoro versato al Fondo Prevedi, ivi compreso, appunto, il contributo contrattuale obbligatorio (riferimento “Fondo Prevedi”);
– inserire l’informativa inerente il contributo contrattuale nella busta paga relativa al mese di gennaio 2018 (o nella prima busta paga successiva all’assunzione di ogni lavoratore) e in sede di trasmissione, ad ogni lavoratore, della Certificazione Unica annuale rilasciata a fini fiscali.
Si rimarca, altresì, che le Parti hanno concordato sull’inserimento, nei rispettivi contratti collettivi nazionali di lavoro, di una clausola che impegna le imprese a rendere ai lavoratori, nella lettera di assunzione, una puntuale informativa sul contributo verso Prevedi.
Si informa che l’accordo è già stato depositato, a cura del Fondo Prevedi, presso la Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione e trasmesso ad Assosoftware per la divulgazione presso le società produttrici di software, per la redazione delle buste paga.
