Sul sito istituzionale del Ministero del lavoro è stato pubblicato il Decreto direttoriale n. 2/2021, registrato dalla Corte dei Conti l’11 maggio u.s., concernente la ripartizione tra le Regioni delle risorse relative all’annualità 2020, pari a 121.700.000 euro, a carico del Fondo sociale per occupazione e formazione, per il finanziamento dei percorsi formativi rivolti all’apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore, e dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento[1].
La ripartizione regionale è definita secondo la tabella riportata nel provvedimento.
Una quota fino al 10% delle risorse assegnate può essere riservata per le azioni di sistema collegate ai percorsi di istruzione e formazione professionale nel sistema duale, non coperti da altri finanziamenti di origine nazionale o comunitaria.
Le somme assegnate saranno erogate alle Regioni in regola, per le annualità pregresse, con la presentazione degli impegni giuridicamente vincolanti riguardanti la formazione nell’apprendistato tramite il modello di dichiarazione di IGV (Allegato 1) e di una relazione descrittiva delle attività oggetto dell’atto di assunzione di impegno sul quale è richiesto il finanziamento (Allegato 2).
Le Regioni dovranno trasmettere al Ministero del lavoro la predetta documentazione entro il 31 dicembre 2022, onde evitare il conseguente disimpegno dal Fondo sociale per occupazione e formazione delle somme non impegnate da parte delle Regioni.
Inoltre, al fine della ripartizione delle risorse per l’annualità successiva, il Ministero del lavoro, in collaborazione con INAPP, predispone un documento di monitoraggio nazionale delle azioni di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento del sistema duale nell’ambito dell’Istruzione e Formazione Professionale, sulla base dei dati dei rapporti di monitoraggio regionale. La trasmissione dei suddetti rapporti di monitoraggio da parte di ciascuna Regione dovrà avvenire entro il 15 novembre 2021.
[1] La legge di Bilancio 2019 ha disposto la ridenominazione dei percorsi di alternanza scuola lavoro di cui al d.lgs. n. 77/2005, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (PCTO) e, a decorrere dall’a. s. 2018/2019, sono attuati per una durata complessiva rideterminata in ragione dell’ordine di studi (licei, istituti tecnici e istituti professionali) nell’arco del triennio finale dei percorsi (cfr. le relative Linee Guida adottate con DM n. 774/2019).
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