Pubblicato il Decreto direttoriale n. 3/2021 che ripartisce tra le Regioni le risorse relative all’annualità 2020 per il finanziamento dei percorsi finalizzati all’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e formazione professionale.
D.Direttoriale n.3/2021-Finanziamento dei percorsi per il diritto-dovere istruzione e formazione
Sul sito istituzionale del Ministero del lavoro è stato pubblicato il Decreto direttoriale n. 3/2021, registrato dalla Corte dei Conti il 12 maggio u.s., concernente la ripartizione tra le Regioni delle risorse relative all’annualità 2020, pari a euro 189.109.570, a carico del Fondo sociale per occupazione e formazione, per il finanziamento dei percorsi finalizzati all’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e formazione professionale (v. art. 28, comma 3, del d.lgs. n. 226/2005).
L’importo complessivo delle risorse è ripartito tra le Regioni come segue:
a) euro 185.109.570 per il 75% sulla base del numero di studenti iscritti ai percorsi di istruzione e formazione professionale realizzati dalle istituzioni formative accreditate ai sensi del Capo III del d.lgs. n. 226/2005; per il 25% sulla base del numero complessivo di studenti qualificati e diplomati in esito ai percorsi di istruzione e formazione professionale realizzati dalle istituzioni formative accreditate ai sensi del Capo III del d.lgs. n. 226/2005;
b) euro 4.000.000 sulla base del numero di studenti iscritti ai percorsi di istruzione e formazione professionale realizzati dagli Istituti Professionali di Stato in regime di sussidiarietà integrativa. Le ripartizione regionale delle relative risorse è riportata nella Tabella 1 sulla base della Tabella 2 “Dati monitoraggio anno scolastico formativo 2019-2020”.
Una quota fino al 10% delle risorse assegnate può essere riservata per le azioni di sistema collegate ai percorsi finalizzati all’assolvimento del diritto dovere all’istruzione e formazione professionale non coperte da altri finanziamenti di origine nazionale o comunitaria.
Le somme assegnate saranno erogate alle Regioni in regola, per le annualità pregresse, con la presentazione degli impegni giuridicamente vincolanti riguardanti la formazione nell’apprendistato, tramite il modello di dichiarazione di IGV (Allegato 1) e di una relazione descrittiva delle attività oggetto dell’atto di assunzione di impegno sul quale è richiesto il finanziamento (Allegato 2).
La predetta documentazione dovrà essere trasmessa dalle Regioni al Ministero del lavoro entro il 31 dicembre 2022, onde evitare il conseguente disimpegno dal Fondo sociale per occupazione e formazione delle somme non impegnate da parte delle Regioni stesse.
Allo scopo del monitoraggio nazionale sull’offerta dei percorsi regionali di istruzione e formazione professionale, i relativi rapporti di monitoraggio regionale dovranno essere trasmessi entro il 15 novembre 2021.
Il provvedimento dispone, infine, che le risorse erogate per il finanziamento dei percorsi per il diritto-dovere all’istruzione e alla formazione professionale, potranno anche essere utilizzate per finanziare i percorsi formativi nel sistema duale, in quanto sistema nell’ambito del quale vengono rafforzati i contenuti di applicazione pratica dell’istruzione e formazione professionale. Tali risorse, tuttavia, potranno essere utilizzate a tal fine solo a seguito dell’esaurimento delle risorse assegnate dall’apposito decreto per il finanziamento dei percorsi formativi nel sistema duale, inclusa la quota del 10% eventualmente utilizzata per le azioni di sistema.
