Con la Delibera del 13/07/2009 n. 356, la Giunta Regionale d’Abruzzo (Servizio Attività Internazionali, Autorità di gestione
IPA Adriatic CBC Programme) ha approvato gli schemi di bando per Progetti ordinari circa il
Programma di Cooperazione Transfrontaliera IPA-Adriatico. Tali schemi sono stati approvati per un ammontare totale di 75 milioni di Euro.
Il programma
IPA-Adriatico si pone l’obiettivo di dare continuità alla fase 2000-2006 rafforzando la cooperazione e lo sviluppo sostenibile della regione Adriatica attraverso la realizzazione di iniziative riferite ai tre assi prioritari: cooperazione economica, sociale e istituzionale; risorse naturali e culturali e prevenzione dei rischi; accessibilità e reti. Rispetto alla programmazione 2000-2006, dove vigeva un vincolo di destinazione dei fondi comunitari (FESR) ad iniziative realizzate sul solo territorio comunitario e di fondi europei CARDS/PHARE da destinare ai Paesi adriatico orientali, il programma IPA Adriatico prevede risorse finanziarie da destinare all’intera area adriatica ammissibile (fondi FESR e IPA); per
il territorio italiano il Programma è finanziato per l’85% a fondo perduto da fondi comunitari (FESR e IPA) e per il restante 15% da fondi nazionali.
Obiettivo generale del programma è il rafforzamento delle capacità dello sviluppo sostenibile della regione Adriatica attraverso una strategia concordata di azioni tra i partners dei territori eleggibili. Ad esso possiamo aggiungere obiettivi specifici quali:
a. Rafforzare la ricerca e l’innovazione per facilitare lo sviluppo dell’area adriatica
attraverso la cooperazione economica, sociale e istituzionale
b. Promozione, valorizzazione e protezione delle risorse naturali e culturali
attraverso la gestione congiunta dei rischi naturali e tecnologici
c. Rafforzare ed integrare la rete delle infrastrutture esistenti, promuovendo e
sviluppando i servizi di trasporto, di informazione e comunicazione
Il programma in questione si suddivide poi in priorità ed azioni:
Asse 1. Cooperazione economica, sociale e istituzionale
1. Ricerca e innovazione
2. Sviluppo finanziario per le PMI innovative
3. Reti Sociali, del Lavoro e della Salute
4. Cooperazione istituzionale
Asse 2. Risorse naturali e culturali e prevenzione dei rischi
1. Protezione e sviluppo dell’ambiente marino e costiero
2. Gestione delle risorse naturali e culturali e prevenzione dei rischi naturali e
tecnologici
3. Risparmio energetico e energie rinnovabili
4. Turismo sostenibile
Asse 3. Accessibilità e reti
1. Infrastrutture materiali
2. Sistemi di mobilità sostenibile
3. Reti della comunicazione
Asse 4. Assistenza tecnica
Nella fattispecie l’Ente Erogatore è la Commissione Europea – Direzione Generale Politica Regionale (per la parte Fondo Europeo di Sviluppo Regionale); la Commissione Europea – Direzione Generale Allargamento (per la parte IPA – Strumento di Pre-adesione).de
La Regione Abruzzo – Direzione Affari della Presidenza, Politiche legislative e Comunitarie – Servizio Attività Internazionali, è invece designata come autorità di gestione del programma.
I soggetti beneficiari sono suddivisi per singole misure; in generale risultano eleggibili i seguenti: enti pubblici e organismi di diritto pubblico, Università, Istituti di ricerca, PMI, imprese pubbliche e private e loro associazioni, Agenzie di sviluppo, ONG, strutture di volontariato operanti nel settore sanitario e sociale, enti turistici.
Il bando scade il 29 ottobre 2009.
Di seguito le aree geografiche ammissibili:
1. Italia:
Province di Pescara, Teramo, Chieti, Ferrara, Forlì-Cesena, Rimini,Ravenna,Trieste, Gorizia, Udine, Pesaro-Urbino, Ancona, Macerata, Ascoli Piceno,Campobasso, Foggia, Bari, Brindisi, Lecce, Venezia, Rovigo, Padova.
2. Slovenia: Regione statistica di Obalno-kraŠka
3. Grecia: Prefetture di Corfù e Thesprotia
4. Croazia: Contee di Dubrovacko-neretvanska županija, Istarska županija, Lickosenjska
županija, Primorsko-goranska županija, Šibensko-kninska županija,
Splitsko-dalmatinska županija, Zadarska županija.
5. Bosnia – Herzegovina: Municipalità di Bileca, Capljina, Citluk, Gacko, Grude,
Jablanica, Konjic, Kupres, Livno, Ljubinje, Ljubuski, Mostar, Neum, Nevesinje,
Posusje, Rama/Prozor, Ravno, Siroki Brijeg, Stolac, Berkovici, Tomislavgrad,
Trebinje, e Istocni Mostar
6. Montenegro: Municipalità di Bar, Budva, Cetinje, Danilovgrad, Herceg Novi, Kotor, NikŠic, Podgorica, Tivat, Ulcinj
7. Albania: Prefetture di Fier, Durrës, Lezhë, Shkodër, Tiranë, Vlorë.
Deroghe territoriali (richiesta sottoposte alla CE):
Italia: Province di L’Aquila, Pordenone, Isernia, Taranto
Slovenia: Regioni statistiche di Notranjsko-kraŠka regija, GoriŠka regija
Croazia: Contea di Karlovacka županija
Bosnia – Herzegovina: Sarajevo Economic Region, North-West Economic Region,
Regione Economica Centrale di Bih
Montenegro: Municipalità di Pljevlja, Bijelo Polje, Berane, Rožaje, Plav, Andrijevica,
KolaŠin, Mojkovac, Savnik, Žabljak, Plužine
Serbia: l’intera nazione (solo per progetti di cooperazione istituzionale).
Indirizzi utili:
La pubblicazione integrale del presente atto e dei bandi per Progetti ordinari per la presentazione di proposte progettuali finanziate nell’ambito del Programma di Cooperazione Transfrontaliera IPA-Adriatico, sono reperibili sul
Bollettino Ufficiale Regione Abruzzo n.31 speciale del 31/07/2009 nonchéai seguenti indirizzi web: Official Journal of the European Union: sul sito informatico EuropeAid
https://webgate.ec.europa.eu/europeaid/onlineservices/index.cfm?do=publi.welcome
Il seminario di lancio europeo di tale primo bando Ipa adriatico sara’ probabilmente organizzato a l’Aquila il 9 Ottobre 2009.
Per maggiori informazioni su tale Bando ed altri Bandi comunitari transfrontalieri in corso (Enpi Med, Enpi Sicilia Tunisia, etc.) o di prossima pubblicazione da parte dell’Unione europea, si prega di prendere contatto con il Dr. Giulio Guarracino (
guarracinog@ance.it, T : +32 2 2861 228, skipe giulio0105).
Per le Associazioni e/o Imprese interessate e’ possibile organizzare un incontro in Italia od Brussels ad hoc per approfondire i dettagli procedurali di tale bando.