30 Gennaio 2025
Per il Ministero gli sfalci e le potature possono essere gestiti al di fuori della normativa sui rifiuti
30 Gennaio 2025
La Cassazione ribadisce la non obbligatorietà del POS per le mere forniture di calcestruzzo in cantiere.
30 Gennaio 2025
Novità normative e prassi in tema fiscale, il punto dell’Ance sulle novità rilevanti della settimana passata
30 Gennaio 2025
Il Ministero del lavoro ha pubblicato il 30 gennaio il Decreto direttoriale con le nuove tabelle provinciali del costo del lavoro in edilizia per operai e impiegati. L’articolo 41 del Decreto Legislativo n. 36/2023 stabilisce infatti che, per i contratti relativi a lavori, servizi e forniture, il costo medio del lavoro sia determinato annualmente, in apposite tabelle, dal Ministero sulla base dei valori economici definiti dalla contrattazione collettiva nazionale tra le organizzazioni sindacali e datoriali più rappresentative
30 Gennaio 2025
Una nota INL affronta le modifiche apportate dal cd. Collegato Lavoro al TUSL, in particolare con riferimento all’attribuzione all’Ispettorato Nazionale del Lavoro di nuove competenze in merito all’uso in deroga dei lavori chiusi sotterranei o semi-sotterranei.
30 Gennaio 2025
Come ottenere anche per il 2024 e il 2025 l’opzione, prevista dal Superbonus, dello sconto in fattura o della cessione del credito anche in caso di lavori condominiali. Opzione prevista solo se c’è stata una delibera assemblare e una CILAS anteriori al 17 febbraio 2023 e il sostenimento di spese, documentate da fattura, per lavori già eseguiti, entro il 30 marzo 2024
29 Gennaio 2025
La riforma dei poteri di Roma Capitale non può essere rimandata. Lo ha detto il Delegato della Presidente Ance e Presidente Ance Roma – Acer, Antonio Ciucci, nel corso dell’audizione presso la commissione Affari costituzionali della Camera dei deputati, dedicata alle proposte di legge che modificano gli articoli della Costituzione concernenti l’istituzione della regione di Roma Capitale
29 Gennaio 2025
Per oltre 1 milione di addetti raggiunto accordo sulla parte salariale. Recupero inflattivo dell’11%. Le parti sociali dell’edilizia (Ance, Legacoop Produzione e Servizi, Confcooperative Lavoro e Servizi, Agci Produzione e Lavoro, FenealUil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil) hanno trovato l’accordo sulla parte salariale del contratto collettivo nazionale di lavoro industria e cooperative dell’edilizia. Il contratto interessa oltre un milione di addetti
29 Gennaio 2025
