Ance e Consulenti del Lavoro insieme per la legalità nei cantieri

Previsti importi agevolati per le imprese che aderiscono all’Associazione dei costruttori

L’Ance e la Fondazione Studi del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro hanno firmato un Protocollo d’intesa sulle procedure e criteri per il rilascio della Asseverazione di Conformità dei rapporti di lavoro (Asse.Co), uno strumento volontario che promuove la corretta applicazione delle norme in materia di lavoro, stabilendo importi agevolati per le imprese aderenti al sistema Ance.

L’intesa è volta ad “avviare una sinergica collaborazione – si legge nel Protocollo – che favorisca nuove prospettive di sviluppo e di crescita delle imprese, attraverso un sistema volontario di verifica dei rapporti di lavoro in essere presso le aziende”.

La Fondazione Studi dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, grazie a un accordo con l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (Inl) e su incarico del Consiglio Nazionale, ha infatti attivato una procedura specifica per il settore edile, chiamata Asse.Co. Edilizia, destinata ad agevolare i controlli dei committenti sulla regolarità contributiva, normativa ed economica dei rapporti di lavoro subordinato, gestiti dalle imprese impegnate nella filiera degli appalti edili.

L’intesa precisa che Asse.Co. Edilizia “dovrà intendersi quale opportunità integrativa degli ordinari strumenti di controllo previsti dalla normativa vigente”. Restano, comunque, fermi gli istituti del Durc e della verifica della congruità prevista dal Decreto ministeriale 143/2021.

Nell’ambito del Protocollo, le Parti riconoscono poi la rilevanza fondamentale della corretta individuazione della “contrattazione collettiva, nazionale e territoriale, del settore edile, sottoscritta dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale”, da applicare al personale impiegato nello svolgimento dei lavori edili (incluso ovviamente il Ccnl sottoscritto dall’Ance e dalle Associazioni Cooperative con Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil, la cui applicazione è obbligatoria per i datori di lavoro del sistema Ance).

Inoltre, le Parti ribadiscono che, nel settore dell’edilizia, il contratto collettivo territoriale è parte integrante, unitamente al contratto collettivo nazionale di lavoro, del trattamento economico e normativo da applicare al lavoratore.

In virtù dell’intesa, le imprese iscritte all’Ance potranno avvalersi dell’asseverazione Asse.Co. Edilizia usufruendo della agevolazione di ingresso nel versamento dei contributi istruttori per ciascuna pratica presentata. Nel documento sottoscritto sono riportati gli importi annui ridotti sulla base della percentuale concordata dalle Parti. L’agevolazione rimarrà fissa per tutta la durata del Protocollo.

Per usufruire di questa agevolazione, l’impresa dovrà presentare la documentazione comprovante la propria regolare iscrizione al sistema associativo dell’Ance.

In allegato al Protocollo viene riportata una tabella con i dati del datore di lavoro asseverato, l’elenco delle posizioni lavorative oggetto della verifica, comprensivo dell’indicazione della Cassa edile/Casse edili di iscrizione per gli operai.

Il Protocollo ha durata triennale dalla data della sua sottoscrizione, il 17 luglio 2025, e si intende tacitamente rinnovato, salvo disdetta da inviare alla controparte almeno tre mesi prima dalla scadenza.

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