Durante l’audizione sul Dl Infrastrutture, Ance ha chiesto di eliminare la retroattività della norma che consente l’applicazione dei prezzi anche in diminuzione, introdotta dal Dl Aiuti. La misura, se applicata dal 1° gennaio 2023, rischia di generare gravi disparità e contenziosi, incidendo su contabilità già chiuse e lavori completati. Affrontato anche il nodo degli interventi finanziati con il FOI, attualmente esclusi dalle compensazioni del Dl Aiuti: una situazione che rischia di bloccare oltre 5.000 cantieri e 22 miliardi di investimenti. Ance chiede correttivi e chiarimenti normativi urgenti