7 Gennaio 2025
Operative dal 31 dicembre 2024, le disposizioni integrative e correttive al codice dei contratti pubblici previste dal governo e contenute nel decreto legislativo n. 209 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
10 Gennaio 2025
Con l’approvazione della Legge di bilancio 2025 il legislatore ha confermato in via definitiva la proroga della disciplina speciale di aggiornamento dei prezzi prevista dall’art. 26 del DL Aiuti (decreto-legge 50/2022) anche per i lavori eseguiti o contabilizzati nell’anno 2025
2 Gennaio 2025
Sulle pagine de Il Sole 24 Ore la Presidente dell’Ance, Federica Brancaccio, interviene sul Correttivo al Codice degli appalti riconoscendo i passi avanti fatti sulla revisione prezzi ma esprime perplessità sulla questione della certificazione Soa imprese appaltatrici
20 Dicembre 2024
Il Ministero della Giustizia rinvia al 1° luglio 2025 il passaggio al rilascio digitale e centralizzato dei certificati del Casellario Giudiziale e dell’Anagrafe delle Sanzioni Amministrative, tramite la Piattaforma Digitale Nazionale Dati. Fino al 30 giugno 2025 sarà quindi ancora possibile richiedere i certificati agli uffici locali dello stesso Casellario
18 Dicembre 2024
Un primo commento a caldo della Presidente dell’Ance, Federica Brancaccio, sui pareri del Parlamento al correttivo del Codice degli appalti raccolto dal Sole 24 Ore
12 Dicembre 2024
In attesa del primo correttivo al Dlgs 36/2023, l’Ance ha ricostruito gli orientamenti interpretativi sui temi della qualificazione, del subappalto necessario e dell’individuazione delle categorie scorporabili.
11 Dicembre 2024
Un incontro a 360 gradi per esaminare nel dettaglio le principali novità dello schema di Dlgs che contiene le disposizioni integrative e correttive e che ha ridisegnato le regole di funzionamento degli appalti pubblici. Il decreto correttivo, accanto ad alcuni elementi che vanno nella direzione auspicata dall’Associazione, continua però a presentare una serie di criticità
29 Novembre 2024
Un’analisi dell’Ance della recente circolare del MIT sulla qualificazione delle stazioni appaltanti
29 Novembre 2024
Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 9254/2024, chiarisce che i costi della manodopera sono ribassabili, purché giustificati da una maggiore efficienza organizzativa e sottoposti a verifica di anomalia. Tale decisione offre un quadro normativo chiaro, bilanciando la tutela dei lavoratori e la libertà d’impresa
